Categorie: Attualità

Saldi invernali 2021 in Sicilia: date e regole da seguire

Saldi invernali 2021 in Sicilia: pubblicata la data d'inizio, prevista per l'inizio del prossimo anno. Di seguito, tutte le regole da seguire per acquisti in sicurezza.

Saldi invernali 2021 in Sicilia: l’isola si prepara all’evento atteso per i primi di gennaio, in accordo con quanto dichiarato dalla Confcommercio. Inizialmente si era pensato di far slittare per tutta Italia l’inizio degli sconti per permettere ai commercianti di smaltire le collezioni invernali rimaste in negozio a causa delle chiusure forzate. Tuttavia si è poi deciso di farli iniziare come di consueto ai primi di gennaio.

Saldi invernali 2021 in Sicilia: le date

La decisione però contrasta con il decreto Natale che impone la zona rossa e arancione nei giorni in questione, imponendo così di fatto la chiusura fisica dei negozi. Si rischierebbe dunque di favorire involontariamente i negozi virtuali, che fanno iniziare le offerte già dopo Natale. Inizialmente previsto per il 2 gennaio 2021, secondo un decreto firmato dall’assessore alla attività produttive della Regione Siciliana, Mimmo Turano, i saldi in Sicilia partiranno ufficialmente il 7 gennaio.

Gli sconti poi dovrebbero avere una durata di 60 giorni, quindi fino ai primi di marzo. Però non sono da escludere novità legate al decreto Natale, come accennato prima, o all’attuale situazione epidemica in Italia che potrebbe portare a nuove restrizioni o chiusure, vanificando così la possibilità di usufruire degli sconti.

Le regole da seguire

Confcommercio ha inoltre reso disponibile sul proprio sito una descrizione efficace sulle misure di sicurezza da tenere nei negozi durante i saldi invernali 2021 in Sicilia. Oltre alle consuete regole, ciò che spicca sono le nuove regole in merito alla prova e al cambio dei prodotti. La possibilità di provare gli abiti è a discrezione del negoziante, anche se resta l’obbligo in questo caso di usare la mascherina e disinfettare le mani; anche la sostituzione dei prodotti resta a discrezione del negoziante, solo se non danneggiati.

Bisognerà favorire l’uso di carte di credito e modalità di pagamento elettroniche per evitare lo scambio di contante potenzialmente infettivo. Obbligo resta nell’affissione di un cartello indicante il numero di clienti contemporaneamente ammessi nei negozi.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

“Pendolaria”, nel dossier di Legambiente la Sicilia è ancora penalizzata sul fronte dei trasporti

Dal resoconto che emerge dal Rapporto Pendolaria 2025 di Legambiente, ci si trova dinanzi ad…

18 Dicembre 2025

Bonus di Natale 2025: importo aggiuntivo fino a 155 euro per i pensionati

Bonus Natale 2025: l'Inps, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ha aggiunto un importo il cui…

18 Dicembre 2025

Riscatto della laurea per i docenti: la proposta che potrebbe anticipare la pensione

Il riscatto della laurea torna ciclicamente al centro del confronto tra il personale scolastico, soprattutto…

18 Dicembre 2025

Osservatori esterni prove Invalsi 2026: bando aperto anche a laureati e diplomati

Osservatori esterni invalsi 2026: è possibile presentare la propria disponibilità come osservatori esterni per le invalsi…

18 Dicembre 2025

Incidenti stradali in Sicilia: la fotografia dei dati Istat

La nuova analisi Istat sull’incidentalità stradale restituisce una fotografia approfondita e multilivello della situazione in…

18 Dicembre 2025

Natale a Catania, tutti gli eventi da non perdere: tra musica, teatro e tradizione

Natale a Catania: dal 18 al 22 dicembre sarà possibile partecipare ad una serie di appuntamenti…

18 Dicembre 2025