Nelle ultime ore si è diffusa una notizia destinata a destare non poche preoccupazioni. La nuova variante del Covid-19, proveniente dal Regno Unito. è giunta in Italia. Il ministro britannico Boris Johnson ha affermato che questo nuovo ceppo si trasmette il 70% più velocemente.
La Sicilia sta subito provvedendo a isolare tutti i passeggeri arrivati nell’isola dal Regno Unito, attuando le adeguate misure cautelative. Si ricorda che, dal 14 dicembre, chi ritorna o entra sull’Isola deve obbligatoriamente registrarsi sul portale siciliacoronavirus.it e aver fatto almeno 48 ore prime un tampone che ne provi la negatività. Qualora il passeggero non abbia verificato la sua condizione di salute, potrà eseguire il test antigenico rapido nei drive in indicati.
L’assessore regionale alla salute, Ruggero Razza, ha rassicurato i siciliani comunicando i dati delle attuali persone provenienti dal Regno Unito. “Sono 1115 i cittadini che – riferisce Razza -, dal 14 dicembre scorso hanno fatto ingresso nel territorio siciliano provenendo dal Regno Unito. Di questi, 636 hanno già effettuato il tampone molecolare (ovviamente negativo) prima di arrivare nell’Isola. Tali dati sono stati estratti dagli uffici dell’assessorato regionale alla Salute e sono già nella disponibilità dei Dipartimenti di prevenzione delle Asp per tutte le misure del caso contenute nella nuova ordinanza del ministro Roberto Speranza”.