Tra i grandi invisibili di questo 2020, investito in pieno da una pandemia, non possiamo non annoverare gli universitari. Spesso dimenticati dalle istituzioni, poco tutelati, privati dei luoghi e degli strumenti di lavoro quotidiani, come aule studio e biblioteche, gli studenti di tutta Italia hanno incontrato non poche difficoltร . Sembra, tuttavia, che la maggior parte di loro non si sia persa d’animo, facendo spesso di necessitร virtรน. D’altronde, si sa, le capacitร di adattamento degli universitari sono proverbiali!
C’รจ anche chi si รจ laureato da positivo al virus, da casa e lontano dagli affetti piรน cari. ร il caso di Federica De Gregorio, studente di Medicina e Chirurgia dellโUniversitร di Foggia che, giovedรฌ 21 ottobre, รจ stata proclamata dottoressa con una tesi sul Covid-19 e i suoi effetti. Risultata positiva dieci giorni prima della discussione, Federica ha dovuto stravolgere i suoi piani, ma non per questo si รจ lasciata prendere dal panico. Nonostante le difficoltร , l’aspirante medico lโha presa con ironia e, scherzando, ha dichiarato: โMi รจ piaciuta cosรฌ tanto questa tesi che ho voluto provarla in prima personaโ.
Laurearsi ai tempi del Covid
Circondati da parenti, affetti e amici piรน cari, il giorno della laurea รจ, da sempre e per tutti, uno dei momenti piรน attesi. L’emozione di essere proclamati nell’aula piรน bella dell’ateneo, di fronte alle persone a cui vuoi piรน bene e dopo anni di studio, รจ senza dubbio una delle piรน autentiche. Per molti studenti, quest’anno, cosรฌ non รจ stato: niente festeggiamenti, niente brindisi, niente proclamazioni. Discutere la tesi da casa, sentirsi proclamare attraverso uno schermo, mentre fuori una pandemia impazza, non รจ di certo il massimo. Tuttavia, non ci si รจ lasciati scoraggiare e ciascuno, nel piccolo, ha provato a godersi il momento.
โIl giorno della laurea lo aspettavo da tempo e sicuramente lo avevo sognato molto diverso da comโรจ stato โ ha dichiarato Federica a LiveUnict โ. Credevo di stringere tutti i miei cari e le mie amiche in un abbraccio lungo tutto il giorno, invece ho discusso la tesi in una stanza, guardando i miei colleghi in abito e i miei professori in toga, in quellโaula magna in cui anelavo da anni di poter arrivare a concludere il mio percorso di studi. Tuttavia, i miei genitori, i miei amici e il mio fidanzato mi hanno dimostrato ugualmente un grande affetto. Questo ha reso comunque quel giorno specialeโ.
Una tesi sugli effetti del Covid
Lโargomento della tesi di laurea di Federica ha finito cosรฌ per coincidere con il suo stato di salute, che per fortuna รจ buono dal momento che รจ paucisintomatica. Dal titolo, “Follow-up a breve termine nei pazienti guariti da Sars-Cov 2”, il suo progetto di ricerca, valsole un piรน che meritato 110 e lode, era giร in programma da tempo. Grazie al lavoro presso il reparto di malattie infettive del Policlinico Riuniti di Foggia, nei mesi scorsi, De Gregorio ha avviato infatti una raccolta dati sui pazienti dellโambulatorio post-Covid, istituito proprio per il follow-up.
โLa mia tesi โ ci spiega Federica โ si occupa di monitorare le conseguenze a breve termine (da uno a 3mesi) nei pazienti guariti da Covid nella prima ondata. Le conclusioni evidenziano come nella metร dei pazienti si registri ancora astenia (stanchezza) e dispnea (difficoltร a respirare), nel 20% anosmia e ageusia (perdita di olfatto e gusto), e in piรน della metร cโerano problemi di natura psicologica (ansia, attacchi di panico, insonnia). Inoltre, abbiamo indagato la presenza di anticorpi (IgG) e nel 97% dei 57 pazienti dello studio cโerano ancora fino a 90 giorni. Questo รจ uno degli aspetti su cui continueremo ad indagare per contribuire alla definizione della durata della immunitร . Il follow-up che abbiamo effettuato proseguirร per un anno in modo da dare un quadro piรน completo e scientificamente validatoโ.
Il ruolo delle universitร e lโinvito agli studenti
Nonostante molti studenti si siano sentiti, in questo periodo, abbandonati dalle istituzioni e trascurati, Federica รจ grata alla propria universitร . L’Universitร di Foggia, infatti, si sarebbe rivelata all’altezza delle aspettative della studente, supportando il suo percorso dall’inizio alla fine. โNel mio caso specifico โ ha commentato โ, la segreteria studenti mi ha supportato a pieno, venendo incontro al mio problema con estrema disponibilitร . Inoltre, il mio relatore, il prof. Lo Caputo, e la primaria del reparto di malattie infettive, la prof.ssa Santantonio, sono stati per me mentori e quasi genitori: non hanno smesso di chiamarmi e darmi coraggio. ร anche grazie a loro e a due dott.sse Bruno e Bottalico che ho potuto concludere al meglio delle mie possibilitร il mio percorso universitarioโ.
Federica โ che vuole specializzarsi in malattie infettive o in ginecologia โ sa perรฒ che non per tutti il percorso รจ semplice. Cosรฌ si rivolge a tutti i colleghi: โIl mio consiglio รจ quello di non arrendersi, ma di vivere questo periodo particolare come unโoccasione. Invito tutti alla cautela e a seguire le indicazioni ai fini della prevenzione, sono poche semplici regole che se rispettate potrebbero cambiare le sorti del nostro paese. Gli universitari dovrebbero essere i primi curiosi lettori e informatori di notizie scientifiche e non fautori dell’infodemia dilagante di fake news e teorie astruseโ.