La Regione Siciliana, attraverso le parole e le disposizioni del suo presidente Nello Musumeci, ha comunicato l’entrata in vigore della nuova ordinanza, da domenica 25 ottobre 2020. Novità per quanto concerne le scuole superiori, l’università, gli esercizi commerciali e i ristoranti in tutto il territorio siciliano, al fine di contenere la nuova ondata di Coronavirus nell’isola.
Sono 886 i nuovi casi delle ultime 24 ore in Sicilia, con 9 morti accertati per Covid-19; un dato che continua sensibilmente a salire, nonostante la prima stretta annunciata la settimana scorsa dal premer Giuseppe Conte, attraverso l’approvazione del nuovo Dpcm.
Per quanto concerne la Sicilia, 606 sono i ricoverati, mentre 90 positivi si trovano in terapia intensiva, con il presidente Musumeci che ha firmato l’ordinanza con le seguenti decisioni:
Coprifuoco e spostamenti
Per evitare assembramenti, su tutto il territorio regionale, dalle 23 alle 5, sono limitati gli spostamenti con ogni mezzo, a eccezione dei trasferimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza, per motivi di salute e per il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.
Scuole superiori
Per le sole scuole superiori è disposta (da lunedì 26 ottobre) la sospensione delle lezioni in presenza e il contestuale avvio della didattica a distanza.
Trasporti
Sul fronte della mobilità si è provveduto a ridurre del 50 per cento la capacità dei posti nei trasporti pubblici su gomma, rotaia e marittimi.
Esercizi commerciali
Gli esercizi commerciali, tra cui outlet e centri commerciali, resteranno aperti anche la domenica ma fino alle 14, a eccezione di edicole, farmacie e tabaccherie che potranno mantenere i consueti orari di chiusura.
Attività di ristorazione
L’attività di ristorazione, invece, sarà consentita dalle 5 alle 23, con consumo al tavolo ma con un massimo di sei persone per tavolo. La consumazione al banco è ammessa solo dalle 5 alle 18. È invece consentita la ristorazione, solo per la consegna a domicilio, fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Possibili anche le attività di mense e catering.
Strutture termali e centri benessere
Dalle 8 alle 20 potranno restare aperte palestre, piscine, strutture termali e centri benessere. Inoltre, nella stessa fascia oraria, sarà permessa l’attività di sale bingo e sale gioco, ma con una limitazione per i clienti del 50 per cento della capienza.
Prevenzione sanitaria
Le Asp, sotto il monitoraggio dell’assessorato della Salute, avvieranno campagne sulla diffusione dell’epidemia nel territorio regionale mediante appositi progetti di tracciamento, a partire dalla popolazione in età scolastica e in aree caratterizzate dalla insorgenza di cluster localizzati.