Diventa esecutivo il decreto legge n. 104/2020, il cosiddetto Decreto Agosto, che prevede misure di sostegno per il mondo dell’Istruzione. L’approvazione è avvenuta da parte della Camera dei deputati e permetterà lo stanziamento di risorse economiche al fine di supportare le scuole nell’affitto di spazi aggiuntivi per il mantenimento del distanziamento sociale, per la salvaguardia dei contratti per il personale in più di cui si avrà necessità e per i fondi utili all’edilizia scolastica.
I fondi stanziati
Il Decreto Agosto prevede un finanziamento di 1,5 miliardi di euro per la ripresa delle attività scolastiche in presenza, a cui vanno sommati gli oltre 1,6 miliardi del decreto “Rilancio”, per un totale di più di 3 miliardi di euro. I fondi già introdotti sono stati utili per assumere organico aggiuntivo utile durante l’emergenza sanitaria in corso, per l’affitto di ulteriori spazi da sommare a quelli disponibili nelle strutture e per il loro adeguamento da parte degli enti locali, per i patti di comunità fra scuole ed enti del territorio, per l’acquisto di arredi, mascherine e igienizzanti. Inoltre, il decreto appena approvato prevede anche 150 milioni per incrementare il trasporto scolastico.
Il personale scolastico
Durante il mese di ripresa scolastica e in quelli successivi sono necessari interventi sul personale al fine di fornire supporto alla didattica. Così il Decreto Rilancio e il Decreto Agosto hanno introdotto risorse utili per dare alle scuole personale in più, sia docente che ATA. Nello specifico si interviene sul fronte contrattuale, prevedendo che questi incarichi a tempo determinato non cessino nel caso in cui verrà attuato un nuovo confinamento e dunque attività didattiche online.
Sono stati anche stanziati 54 milioni di euro per la sostituzione, dove necessario, dei cosiddetti lavoratori fragili nelle istituzioni scolastiche, in linea con quanto previsto dalla nota emanata lo scorso 11 settembre dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Ministero dell’Istruzione. Il provvedimento approvato in Parlamento prevede anche 1,5 milioni di euro per la sostituzione del personale che usufruisce del congedo straordinario per motivi connessi alla quarantena dei propri figli.
Assunzione docenti
Per tutelare la piena operatività delle scuole, nelle regioni in cui la graduatoria di merito dei vincitori del concorso per DSGA del 2018 non è intervenuta entro il 31 agosto 2020, i vincitori potranno essere immessi in ruolo anche successivamente, entro il 31 dicembre 2020. Viene poi estesa dal 30% al 50% la quota di idonei da poter assumere, data la carenza di queste figure nelle scuole. E dal prossimo anno scolastico anche per vincitori e idonei del concorso DSGA sarà possibile utilizzare un meccanismo simile a quello della chiamata veloce utilizzata questa estate per i docenti.
Per la scuola primaria la valutazione (sia periodica che finale) delle alunne e degli alunni avverrà tramite giudizio descrittivo e non più con voti numerici.
Manutenzione dell’edilizia scolastica
Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico nelle scuole secondarie di secondo grado, è prevista dal decreto l’anticipazione di spese per oltre 1,1 miliardi di euro, per il periodo compreso fra il 2021 e il 2024 (originariamente previsti per il periodo 2030-2034). Viene inoltre incrementato di 10 milioni per il 2020 e di 10 milioni per il 2021 il Fondo per la ricostruzione e la messa in sicurezza delle scuole delle quattro Regioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.