Categorie: Scuola

Concorso scuola straordinario: in arrivo le date delle prove

Concorso scuola straordinario: le date sono pronte, e potrebbero uscire a breve in Gazzetta. Cosa bisogna sapere al riguardo del concorso? Ecco tutte le info utili.

Concorso scuola straordinario: questione di pochissimi giorni, ormai, e gli oltre 64mila docenti che hanno inviato la propria candidatura al bando sapranno quando avverrà l’attesissima prova di selezione. Riservato a coloro i quali hanno totalizzato almeno tre anni di servizio, vincere il concorso significherebbe andare a riempire uno dei 32mila posti messi a bando, ottenendo finalmente l’ambito posto di ruolo tra le scuole secondarie di I e II grado.

Secondo le ultime indiscrezioni, il momento di sapere la data della prova scritta sarebbe molto vicino. Dietro l’angolo, anzi: già da martedì, a quanto pare, gli aspiranti docenti potranno trovare, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la data dell’unica prova scritta. Ma cosa bisogna aspettarsi dalla prova, come sarà composta? E quale sarà il comportamento da adottare in caso di candidati in quarantena o isolamento?

Concorso scuola straordinario: la prova

Come detto sopra, la prova d’accesso è unica, per di più scritta. Sebbene fino all’inizio dell’anno si prevedeva una prova a risposta multipla, composta da 80 quesiti, infine si è optato per uno scritto a risposta aperta, per il quale ogni candidato avrà 150 minuti, che verrà considerato superato dalla votazione minima di 56/80 in su.

Ma su cosa verteranno le sei domande dello scritto a risposta aperta? Le prime cinque, le più temute, verteranno sulla didattica e sulla metodologia relativa alle materie che si intendono insegnare. Ogni quesito varrà 15 punti. L’ultima domanda, invece, mira alla verifica di un’adeguata conoscenza della lingua inglese. Questo quesito varrà di meno, solamente 5 punti.

Candidati in quarantena o in isolamento

Attualmente nel bando, per coloro i quali si trovano nell’impossibilità di sostenere la prova perché in quarantena o in isolamento, non esiste alcuna “contromisura” al riguardo. Se assenti, con ogni probabilità, non si può ottenere una nuova sessione per sostenere la prova scritta.

L’apertura di una nuova sessione, infatti, avviene solo per cause di forza maggiore, come un’allerta meteo in una delle regioni dove si espleta una prova scritta. Si potrebbe obiettare che, effettivamente, l’assenza per contagio da Coronavirus sia una causa di forza maggiore: al momento, però, non è previsto alcun recupero della prova. Si resta, dunque, in attesa di novità dal Ministero, che darà le linee guida da seguire in questi inevitabili casi.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024