Lโamministrazione comunale di Catania ha presentato allโAnci nazionale le prime proposte per lโutilizzazione delle risorse โRecovery Fundโ, rispondenti a un quadro di strategia unitaria programmatica con lโEnte Cittร Metropolitana di Catania e ai criteri riportati nelle linee guida elaborate dal Governo per la definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Lo ha reso noto il vicesindaco Roberto Bonaccorsi che nella qualitร di sindaco di Catania ha coordinato lโindividuazione degli interventi da proporre, nei tempi ristrettissimi, appena una settimana, che lโAnci ha dato alle amministrazioni dei 14 capoluoghi metropolitani per promuovere gli interventi ritenute proposte strategiche per le cittร , al fine di essere selezionate ed eventualmente inserite nel piano nazionale per accedere ai fondi destinati allโItalia.
Le parole del vicesindaco
โLa programmazione proposta โย ha spiegato il vicesindaco โ seppure non esaustiva, รจ in linea con quanto indicato dallโAssessore alle Politiche Comunitarie della Cittร di Catania Sergio Parisi, nel corso dellโincontro istituzionale svoltosi lโ8 settembre scorso a Roma con il Ministro per il Sud e i rappresentanti dellโAnci con progetti e interventi che devono rispondere allโobiettivo di costruire unโEuropa piรน verde, digitale, inclusiva e resiliente nella prospettiva del post Covid. Abbiamo badato a interventi che avranno un concreto impatto dal punto di vista dellโinclusione sociale (attraverso interventi di rigenerazione di infrastrutture per il trasporto, immobili pubblici per lโistruzione, di decoro urbano con particolare riferimento alle periferie), dellโinnovazione digitale (mediante strategie di pianificazione digitale tese all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici e privati), dell’efficientamento energetico (con azioni innovative ed ecologicamente sostenibili sulla Pubblica Illuminazione, sul trasporto e gli edifici pubblici).
Un lavoro sinergico dei dirigenti comunali, in prima linea gli ingegneri Bisignani e Finocchiaro, con gli indirizzi dellโassessore alle politiche comunitarie Sergio Parisi e quello ai lavori pubblici e urbanistica Enrico Trantino e di tutti gli assessori, che hanno integrato idee e proposte, con il commissario della Cittร metropolitana e il dirigente tecnico di quellโente Giuseppe Galizia, affinchรฉ Catania e la sua vasta area metropolitana, possano rafforzare profondamente il modello di sviluppo sostenibile che veniva considerato una prioritร , sin dal programma elettorale del sindaco Pogliese e dunque prima ancora dellโemergenza sanitariaโ.
Il vicesindaco Bonaccorsi ha sottolineato, inoltre, che โle idee progettuali sviluppate sinergicamente potranno ancora essere integrate e meglio precisate in una seconda fase, auspicabilmente con tempi piรน ampi, visto che per ora ci รจ stato chiesto solo di mandare schede compilative, in cui abbiamo manifestato i propositi che riteniamo fondamentali per riaccendere il motore dello sviluppo di una conurbazione provinciale di oltre un milione e centomila abitanti, la settima in Italia. Il piano programmatico che offriamo allโattenzione del Governo nazionale e dellโUe, punta essenzialmente a ri-formare i servizi e le reti infrastrutturali della vasta area metropolitana, per irradiare la crescita del Sud Est della Sicilia, con investimenti coerenti e omogenei, in grado di ricostruire il valore aggiunto della modernitร in un contesto sociale e territoriale desideroso di agganciarsi all’innovazione e allo sviluppoโ .
I progetti in vista
Tra i progetti, tutti realizzabili in un arco temporale tra i due e cinque anni, oltre a quelli, numerosi, relativi allโinclusione sociale, allo sviluppo delle reti informatiche e al superamento del digital divide e per la tutela dellโambiente e lโincentivazione delle energie rinnovabili, vanno segnalati la riqualificazione dei quartieri San Berillo e Civita; sistemazione di piazza Verga con un parcheggio multipiano interrato; un parco lineare pubblico con mobilitร sostenibile lungo il viale Kennedy; la riqualificazione complessiva del waterfront, da piazza Mancini Battaglia a piazza Europa; lโammodernamento dello stadio Massimino con annessa riqualificazione della zona di Cibali; interventi di rifacimento di strade e marciapiedi della cittร e dellโilluminazione pubblica alimentata con il fotovoltaico; la riqualificazione smart road della circonvallazione; la nuova pista di tre km dellโaeroporto; la monorotaia per collegare i paesi pedemontani alla cittร ; la mantellata del porto; miglioramento strutturale e antisismico di scuole ed edifici pubblici.