Ordinanza 16 agosto sulla chiusura delle discoteche e sull'utilizzo delle mascherine anche all'aperto: il testo completo firmato dal ministro Speranza.
I contagi risalgono in Italia e fenomeno di mancato rispetto delle regole anti-covid si moltiplicano da Nord a Sud. Il governo sceglie quindi la linea dura e impone regole più restrittive per la movida notturna e per l’uso della mascherina. La decisione è arrivata ieri pomeriggio, al termine di una riunione in videoconferenza tra i ministri Boccia, Speranza e Patuanelli da un lato e i governatori regionali dall’altro.
Il testo della nuova ordinanza si può sintetizzare in due punti: sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico e obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento. Le nuove regole entrano in vigore a partire da oggi, lunedì 17 agosto. Due i fattori che hanno portato alla decisione: l’aumento continuo dei nuovi positivi (3.351 nell’ultima settimana, con picchi quotidiani che non si registravano da maggio) e la situazione negli altri Paesi europei, alle prese con numeri ancora più alti di contagiati. “Non possiamo – ha sostenuto Speranza – vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”.
L’ordinanza, inoltre, si rifà al precedente DPCM del 7 agosto, che resta ancora in vigore e a cui vengono aggiunti i due punti precedentemente menzionati. Nel testo si legge anche che non sarà possibile per i governatori regionali agire in deroga a quanto emanato. Ulteriori misure, infatti, possono essere prese “solo in termini più restrittivi rispetto a quelle di cui ai punti a) e b)”, vale a dire chiusura discoteche e utilizzo della mascherina anche all’aperto.
Proteste sono arrivate da Silb Fipe-Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo: “la discoteca – ha detto il presidente Maurizio Pasca – è un grandioso capro espiatorio. Noi non ci sentiamo responsabili’. Osserveremo nei prossimi mesi se a discoteche chiuse il ‘contagio’ si fermerà! Lo osserveremo attentamente. E agiremo di conseguenza”. Non si esclude un ricorso al Tar.
Si pubblica di seguito il documento con il testo completo dell’ordinanza firmata il 16 agosto.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy