Il Decreto Rilancio introduce una misura che permette di migliorare l'efficienza energetica e la messa in sicurezza delle abitazioni con detrazioni fino al 110%.

Foto archivio.
L’Agenzia delle Entrate fornisce nuove spiegazioni al Superbonus previsto per l’edilizia: una misura compresa dal decreto Rilancio. Si tratta di un’aliquota di detrazione del 110% del costo dei lavori effettuati, per tutti quegli interventi edilizi iniziati tra il 1° luglio e gli interventi fino al 31 dicembre 2020.
Come riportato nella guida del “Superbonus 110%” fornita dall’Agenzia delle Entrate, la misura si applica a interventi effettuati da: condomìni, persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento, Istituti autonomi case popolari (IACP) o altri istituti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”, cooperative di abitazione a proprietà indivisa, Onlus e associazioni di volontariato e associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Il Superbonus – si legge nella guida – spetta in caso di interventi di isolamento termico sugli involucri, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti, interventi antisismici. Altri interventi aggiuntivi per cui sarà applicabile la detrazione sono relativi all’efficientamento energetico, all’installazione di impianti solari fotovoltaici e alle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
La detrazione è riconosciuta nella misura del 110%, da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. Inoltre, in alternativa alla fruizione diretta della detrazione, è possibile optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (sconto in fattura) o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
Conguaglio fiscale di dicembre: Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, i lavoratori dipendenti non ricevono solo…
Esame di maturità 2026: A partire dall’anno scolastico 2026/27, l’esame conclusivo dei percorsi di istruzione…
Bando Inps borse di studio: disposto per l’anno accademico 2025/2026 rappresenta una grande occasione per…
Contributi cinema Sicilia: Arrivano nuove opportunità di finanziamento per il settore audiovisivo siciliano. L’Assessorato regionale…
Concorso Inps 2025: una grande occasione in arrivo nell'ambito del lavoro per chi desidera entrare…
Bonus edilizi 2025: I bonus edilizi 2025 restano uno degli strumenti principali a disposizione delle…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy