Sono numerosi i bonus 2020 messi a disposizione dal Governo per aiutare il rilancio dell'economia del Paese. Scopriamo quali sono e a chi sono rivolti.
Sono numerosi i bonus 2020, messi a disposizione dal Governo Nazionale per il rilancio dell’economia del Paese, fiaccata dall’emergenza sanitari. I contributi riguardano sia le imprese che i privati cittadini, mettendo in campo un vasto piano di assistenza sociale a favore di famiglie e aziende. Vediamo, quindi, quali sono i bonus 2020, a chi sono rivolti e come farne richiesta.
Molte coppie sono state costrette a rinunciare alla celebrazione del proprio matrimonio per via del lockdown, preferendo rimandare la cerimonia al prossimo anno. Questo contributo, quindi, mira proprio a favorire i cittadini che intendono sposarsi nel 2021, grazie a un rimborso delle spese sostenute in Italia.
Si tratta di una detrazione del 25% sull’imposta lorda su tutte le spese che vengono sostenute per celebrare il matrimonio. Il contributo andrà a coprire le spese per:
Per la ripartenza del Paese si punta anche sulla mobilità sostenibile, elargendo aiuti economici per chiunque abbia acquistato un mezzo green o intenda farlo. Si parla di un contributo dal tetto massimo di 500 euro che copre fino al 60% della spesa di bici (anche a pedalata assistita), monopattini, handbike.
Potranno usufruirne i cittadini residenti nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50mila abitanti); nei capoluoghi di provincia (anche sotto i 50mila abitanti); nei comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti; nei comuni delle Città metropolitane, anche al di sotto dei 50mila abitanti.
Tra i bonus 2020 al vaglio del Governo si trova anche il reddito energetico, che avrà lo scopo di incrementare l’istallazione di pannelli fotovoltaici da parte di famiglie con reddito basso. Stando alle stime già preventivate, si potranno ottenere risparmi in bolletta fino a 15o euro all’anno circa.
Non ci sono ancora dettagli su questa nuova misura, ma nelle prossime settimane dovranno essere chiariti i requisiti e le modalità per richiederlo.
Il bonus vacanze è un contributo pensato per trainare il rilancio del turismo in Italia, grazie a degli sgravi economici che permettano ai cittadini di partire per le vacanze. Esso è destinato nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro e può essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
Il bonus potrà essere richiesto e sarà erogato esclusivamente in forma digitale. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica).
Si tratta di una manovra varata a favore delle imprese che hanno registrato un netto calo del fatturato a causa dei mesi di lockdown. Per fare domanda è necessario essere titolari di un’impresa che non fatturi oltre cinque milioni di euro all’anno, calcolati, in questo caso, sulla base di quelli del 2019.
La richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto può essere inviata, esclusivamente per via telematica, entro il 13 agosto. Il termine sarà prolungato fino al 24 agosto, tuttavia, per quanti abbiamo ereditato un’attività per conto di un deceduto.
Il bonus famiglia, o Family Act, è una misura pensata per sostenere i nuclei familiari con uno o più figli a carico. Sarà corrisposto un assegno a partire dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 18° anno di età di ciascun figlio.
Il bonus, tuttavia, comprende misure volte anche all’incremento del congedo parentale, alla salvaguardia del lavoro femminile, il sostegno i giovani e all’infanzia.
Il bonus affitti, quindi, è un credito d’imposta che le aziende potranno richiedere come rimborso per le spese d’affitto sostenute durante i mesi di marzo, aprile e maggio. Il credito d’imposta varierà, a seconda dei casi, da un minimo del 30% a un massimo del 60%.
Il bonus affitto, come spiegato dalla circolare dell’Agenzie delle Entrate, è già operativo e può essere richiesto e utilizzato immediatamente dagli aventi diritto. Per richiederlo è necessario compilare un modulo F24, da presentare esclusivamente tramite servizi telematici. Non si dovrà dimenticare di inserire il codice tributo 6920.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy