Categorie: News

Musumeci: “La Sicilia deve ripartire, ma gli accessi rimangono limitati”

Musumeci ha manifestato il suo disaccordo nei confronti della Fase 2 programmata dal governo. Le imprese siciliane devono ripartire con tutte le dovute cautele. Le limitazioni di accesso all'Isola rimarranno ancora per qualche settimana

Durante l’ultima riunione telematica tra il premier Conte e i presidenti delle varie regioni d’Italia, Musumeci ha espresso il suo dissenso nei confronti delle misure troppo restrittive imposte dalla Fase 2, soprattutto per quanto riguarda le sorti delle imprese siciliane.

Consapevole dell’attuale situazione di emergenza, il presidente della Regione siciliana ha riconosciuto che “per riaprire e ripartire bisogna tenere conto delle specifiche esigenze di ogni territorio, in base al dato epidemiologico. Anche perché gli interessi economici delle regioni del Nord non sempre coincidono con quelli del Sud”.

“A Roma chiediamo il dialogo non la diffida – ha specificato Musumeci –. “Auspico che la presa di posizione della maggioranza dei governatori, ma credo condivisibile anche dai colleghi del centrosinistra, possa suggerire a Conte l’opportunità di una riflessione. Il decreto del premier non convince nessuno. Non c’è una sola categoria del mondo produttivo che abbia espresso pieno apprezzamento”.

Con fare comprensivo, egli ha condiviso un timore del ritorno di un picco pandemico. “Nessuno vuole vanificare lo sforzo finora compiuto – prosegue Musumeci- soprattutto da noi in Sicilia. Bisogna però ridare respiro alle imprese, nel rispetto della sicurezza. Su un solo tema restiamo fermi nell’Isola: accessi limitati ancora per qualche settimana”.

Mantenendo la linea politica attuata negli ultimi due mesi, “ho chiesto al ministro dei Trasporti di mantenere inalterate le norme per l’accesso in Sicilia, ha esclamato in maniera decisa il presidente della Regione. “Saranno, come sempre, i dati epidemiologici a suggerirci, nelle prossime settimane, quando avviare una lenta e graduale riapertura dei collegamenti con il resto del Mondo. Se oggi l’Isola può contare sul più basso numero di contagi lo si deve anche alla forte limitazione degli arrivi e alla disciplina del popolo siciliano”.

Tuttavia, visti i malumori causati dai provvedimenti programmati per la fase 2, Musumeci ha elaborato un documento insieme ai presidenti regionali del centrodestra, suoi colleghi. Il documento, che contiene le proposte dei presidenti regionali per l’imminente fase 2, è stato inviato a Mattarella e a Conte dopo la Conferenza delle Regioni.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Fondo Unico inclusione per persone con disabilità: come funziona

Fondo Unico: ripartite le risorse per il Fondo Unico Inclusione delle persone con disabilità per…

6 Dicembre 2025

Natale a Catania, modifiche alla viabilità: le date e le vie

In vista delle imminenti festività natalizie, l’Amministrazione comunale ha disposto nuovi interventi temporanei sulla viabilità…

6 Dicembre 2025

Concorso Ospedale Garibaldi Catania, assunzione 40 infermieri: ultimi giorni per la domanda

Concorso Ospedale Garibaldi: l'ospedale Garibaldi di Catania ha recentemente indetto un concorso volto all'assunzione per…

6 Dicembre 2025

Scuola, infortuni studenti: aumentano del 4,7% rispetto al 2024

Le denunce di infortunio tra gli studenti di ogni ordine e grado presentate all’Inail entro…

6 Dicembre 2025

Indennità di disoccupazione agricola, in cosa consiste e a chi spetta

Indennità di disoccupazione: l’indennità di disoccupazione agricola, conosciuta anche come Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli…

6 Dicembre 2025

Meteo Sicilia, cieli nuvolosi per l’Immacolata: le previsioni

Meteo Sicilia: arriva la prima L’Immacolata Concezione arriva quest’anno di lunedì, offrendo un lungo ponte…

6 Dicembre 2025