Diverse famiglie al collasso economico provano ad assaltare un noto supermercato a Palermo. Carabinieri e polizia intervengono per sedare la rivolta.
Il Coronavirus genera tensioni e paure che possono sfociare in vere e proprie rivolte. È quello che è accaduto all’interno di un gruppo Facebook con parecchi iscritti, soprattutto palermitani. All’interno del gruppo si susseguono diversi commenti che inducono alla rivolta sociale, in particolare alla razzia dei supermercati. Tra le righe dei commenti si leggono disperazione e fame, causate dalla mancanza di lavoro. La quarantena in casa e la chiusura delle attività hanno portato diverse famiglie al collasso economico. La preoccupazione più grande per queste famiglie è riuscire a fare la spesa.
Circa una ventina di famiglie si sono così accordate all’interno del gruppo per assaltare un noto supermercato della città di Palermo. Sono entrati all’interno del punto vendita e hanno riempito i carrelli di spesa. Una volta arrivati alle casse, si sono rifiutati di pagare la merce e hanno provato ad uscire dal supermercato senza pagare nulla.
I dipendenti della nota catena hanno prontamente chiamato in soccorso carabinieri e polizia che hanno riportato alla normalità la situazione. Momenti di tensione e panico, non solo per i dipendenti del supermercato, ma anche per i clienti all’interno del market e in coda all’esterno.
Sono tempi difficili per tutti, in particolare per chi prima dell’emergenza Coronavirus eseguiva un lavoro, come vendere frutta e verdura nei mercati rionali, e adesso non sa come portare un pasto caldo in tavola. Il collasso economico si aggiunge all’emergenza sanitaria, causando in molti rabbia ed esasperazione.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy