L’anticipazione arriva dal Corriere della Sera. Quest’oggi, probabilmente al Senato, la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina annuncerà che le commissioni che guideranno le prove per la maturità 2020 saranno composte soltanto da membri interni. Nessun maturando, almeno per quest’anno, sarà esaminato da un commissario esterno.
Il provvedimento è stato preso per alleggerire l’esame, data la difficile situazione riguardante l’emergenza sanitaria. Ad ogni modo, il presidente della commissione dovrebbe restare esterno. Sempre secondo il Corriere, nel caso l’anno scolastico non dovesse ripartire, la seconda prova potrebbe essere soppressa.