Una notte movimentata per i poliziotti di Catania: un fuggitivo che non voleva sottoporsi ai controlli cade da un dislivello; all'ospedale l'aggressione da parte di un minore.
Continuano le denunce a Catania per violazione dei provvedimenti “anticovid”: nella notte, la fuga di un 26enne si conclude all’ospedale dopo un volo di oltre sei metri; lì stesso i poliziotti si ritroveranno a bloccare l’aggressione di un giovane al personale sanitario.
Intorno alle 2 del mattino, il 26nne J.O., pur di non farsi fermare e controllare dagli agenti che lo hanno incrociato a bordo di uno scooter in via Vivaldi, ha accelerato per darsi alla fuga. L’inseguimento che si è concluso alle porte del quartiere Cibali, quando, abbandonato il mezzo, il fuggitivo ha continuato la corsa a piedi, ma è stato costretto a buttarsi giù da un dislivello di oltre 6 metri. Feritosi, raggiunto dai poliziotti, questi lo hanno denunciato per violazione del provvedimento e per resistenza a pubblico ufficiale e lo hanno portato al pronto soccorso.
Ma per i poliziotti questa notte movimentata non era ancora finita: proprio al pronto soccorso dov’erano diretti, un minore stava avendo un diverbio con il personale sanitario; non appena i poliziotti si sono avvicinati per tentare di calmare la situazione, il ragazzo, in un attimo, ha aggredito violentemente i sanitari e gli stessi poliziotti che, dopo averlo bloccato e messo in sicurezza, sono stati anch’essi costretti a ricorrere alle cure dei medici riportando lesioni, anche gravi, la cui prognosi, in un caso, supera i 30 giorni. Il giovane è stato condotto in questura e qui è stato denunciato per resistenza, lesioni e violenza e minacce a pubblico ufficiale.
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