Il concorso scuola si avvicina e per essere preparati al meglio, ma soprattutto non lasciarsi trovare impreparati all'ultimo momento, è bene conoscere quali sono le classi di concorso a cui si può accedere con la propria laurea.
Il 2020 sarà l’anno del concorso scuola. Sono 48mila circa i posti da insegnante per le scuole secondarie messi a disposizione tramite il Decreto Scuola (ormai legge) tramite concorso ordinario e straordinario. I posti vengono a loro volta suddivisi su base regionale, e quindi con un numero limitato di posti a concorso per ciascuna regione, ma soprattutto in classi di concorso.
Infatti, chi ha mai sfiorato con la mente la possibilità di entrare nel mondo dell’insegnamento, sa bene che per farlo non basta la laurea. Ogni classe di concorso, che apre le porte all’insegnamento, è associata alle diverse discipline, con determinati requisiti da soddisfare. Per il concorso scuola, innanzitutto sono indispensabili i 24 cfu in materie antropo-psico-pedagogiche. Infatti, sono requisito preliminare nel concorso docenti ordinario, ma vanno acquisiti anche in quello straordinario, come specificano le modalità di partecipazione.
In breve, anche per il concorso scuola le classi di concorso identificano i requisiti accademici necessari per abilitarsi all’insegnamento. Buona parte delle lauree magistrali permette di accedere almeno a una classe di concorso, purché, tuttavia, siano soddisfatti i requisiti in termini di crediti universitari. Per capire meglio di cosa si tratta, è forse il caso di fare un esempio.
Gli studenti laureati in Filologia Moderna, laurea LM-14, possono accedere a due classi di concorso principalmente: la classe A-11, “Discipline letterarie e latino”, e la classe A-12, “Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado”. Per farlo, tuttavia, nel primo caso è necessario avere almeno 96 CFU in determinati settori scientifico-disciplinari, tra cui 24 in L-FIL-LET/04, vale a dire le materie di latino. Lo stesso avviene per numerose classi di concorso, in cui si specificano i crediti necessari.
Dunque, tutti gli interessati al concorso insegnanti devono un po’ entrare nell’ottica “classi di concorso”, per evitare impedimenti dell’ultimo minuto. Come verificare se si posseggono i requisiti adatti?
Innanzitutto, lo strumento principale è la tabella delle classi di concorso pubblicata dal Miur. Qui è possibile conoscere denominazione, titoli di accesso e insegnamento relativi a ogni classe di concorso. Si tratta quindi di un documento prezioso in ottica “concorso scuola”. A supporto, per i meno pazienti, su internet ci sono numerosi siti che permettono di verificare la classe di concorso in ottica relativa anche al concorso docenti. Tuttavia, sull’affidabilità di questi non è possibile garantire nulla. Il riferimento più importante resta quindi la tabella, che si allega qui di seguito.
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