UNICT – Metro e AMT gratis per gli studenti, Legambiente premia l’iniziativa

L’idea lanciata lo scorso anno dall’Ateneo, in collaborazione con AMT e Ferrovia Circumetnea, che prevede la concessione di abbonamenti gratuiti agli studenti universitari senza ricorrere quindi ai mezzi privati, continua infatti a riscuotere gradimento tra gli utenti

L’iniziativa ‘Chi studia non paga il biglietto‘ dell’Università di Catania è stata premiata come ‘best practice’ nel corso della manifestazione ‘Ecosistema urbano’ promossa da Legambiente, Ambiente Italia e dal Sole 24 Ore che si è tenuta nei giorni scorsi a Mantova. Il premio è stato ritirato, a nome dell’Università etnea, dal prof. Giuseppe Inturri, docente di Trasporti e delegato d’Ateneo alla mobilità sostenibile, tra i principali ideatori del progetto.

L’idea lanciata lo scorso anno dall’Ateneo, in collaborazione con AMT e Ferrovia Circumetnea, che prevede la concessione di abbonamenti gratuiti per viaggiare sui mezzi urbani cittadini e raggiungere le sedi universitarie senza ricorrere ai mezzi privati, continua infatti a riscuotere gradimento tra gli utenti e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale e ha già introdotto significative trasformazioni nel centro urbano, riducendo gli impatti ambientali e migliorando la qualità della città.

Un’indagine che ha coinvolto il 10% degli iscritti ai vari corsi di laurea evidenzia che attualmente circa il 45% degli universitari usa il trasporto pubblico (prima dell’iniziativa era appena il 26%). Si sale addirittura al 50% se si considerano anche il park&ride e il metro-shuttle (il servizio navetta dalla stazione metro Milo fino al parcheggio Santa Sofia). La metropolitana è gettonatissima, così come la linea BRT. Le aziende stanno mettendo a punto sistemi di monitoraggio innovativo per misurare con precisione l’utilizzo delle diverse linee.

L’Università di Catania per questa stessa iniziativa ha ricevuto a marzo il premio Best Practice on Sustainable Mobility at Universities (nell’ambito del programma di ricerca U-MOB LIFE finanziato dalla Commissione europea) e più recentemente ha sviluppato un progetto sperimentale per monitorare gli spostamenti effettivi degli studenti su tutte le tipologie di mezzo pubblico.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024