Le opzioni su cosa fare e dove andare il 2 giugno non mancano a Catania e dintorni, con numerose opzioni tra cui scegliere: dalla gita fuori porta alle sagre in provincia.

Il mese di giugno è iniziato con le piogge e con un’allerta gialla diramata per tutta la Sicilia Orientale, ma non è ancora il caso di disperarsi e per i più impavidi c’è ancora un modo per salvare il fine settimana. Infatti, il 2 giugno è la Festa della Repubblica, dedicata alla ricorrenza dell’anniversario del referendum istituzionale del 2 giugno 1946, quando i cittadini italiani furono chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica.
Un giorno segnato doppiamente in rosso nel nostro calendario, coincidendo anche con la giornata di domenica, e che molti siciliani dedicheranno al sano relax. Ma a Catania e in Sicilia non mancano le alternative, con diverse opzioni tra cui scegliere.
La provincia etnea offre una serie eventi per il 2 giugno. Infatti, a Pedara, prenderà vita la Sagra della granita, dove si metterà in risalto il gusto tradizionale del prodotto siciliano, con alcune aree dedicate allo spettacolo e ai mercatini artigianali. Ma ci sarà spazio anche per la cultura: rimanendo in provincia, a Giarre si terrà il “Musical Fragments“, una mostra che vede le strofe della musica riflesse in opere d’arte.
La nostra Isola offre molto più di quanto si possa immaginare. Tra i borghi più folkloristici e bellezze naturali c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Per il 2 giugno, probabilmente la meta più gettonata è Taormina. La perla dello ionio offre immagini mozzafiato, sia per la finestra che si affaccia sul mare del litorale orientale del messinese, sia per i siti che si possono visitare all’interno della città. Uno tra tutti, il meraviglioso Teatro antico. Del resto, una passeggiata per le strade di Taormina è un evergreen infallibile.
Ma se da un lato c’è la bellezza architettonica antica offerta dalla Sicilia, dall’altro ci sono le escursioni in mezzo alla natura. Ad esempio, il 2 giugno si potrebbe passare dispersi tra i sentieri della Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile, in provincia di Siracusa; oppure organizzare un’escursione all’aperto, scegliendo tra la maestosità del Parco dell’Etna o il verde nelle alture dei monti Nebrodi.
Infine, si potrebbe sempre optare per le scelte tradizionali e classiche del 2 giugno con scampagnate e gite al mare, sperando che il tempo sia clemente. Dopo Pasquetta, il 25 aprile e il 1° maggio, “l’arrusti e mangia” non può mancare per la Festa della Repubblica. Chi ha una casa in campagna, non dovrebbe lasciarsi scappare un’altra opportunità.
Tuttavia, la possibilità del mare è sempre presente per gli isolani. Avendo la costa ionica ad un passo, i cittadini etnei possono prendere in considerazione di farsi un tuffo nel profondo blu del mare siciliano, sia nel litorale catanese, sia in quello messinese che in quello siracusano. Magari chi ha voglia di passeggiare anche a Taormina, potrebbe scegliere come meta le acque di Giardini Naxos.
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