Maria Luisa, amareggiata, ha scelto di rendere pubbliche tali parole sostenendo si tratti di un fatto gravissimo. Il messaggio ricevuto, tuttavia, non spaventa la docente, né farà in modo che lei abbandoni le sue posizioni in merito alla questione immigrazione.
“La rappresentazione dello straniero che arriva a rubare il lavoro è forte anche da queste parti, ma vivo a Trieste da quasi vent’anni e ormai la sento la mia città – conclude la docente-. Ed è qui che porterò avanti il mio impegno: a scuola, in politica e anche nel sociale“.