Catania

Appalto truccato al Policlinico di Catania: i nomi degli arrestati

Arrivano i primi nomi delle persone coinvolte nell'appalto truccato da 55,4 milioni di euro al Policlinico-Vittorio Emanuele di Catania.

Le indagini della Guardia di Finanza di Catania hanno rilevato alcune irregolarità del personale sanitario del Policlinico di Catania, avvenute in occasione dell’appalto del 17 luglio 2018, bandito dall’azienda ospedaliera catanese. Dalla conferenza stampa, emergono i primi nomi delle persone coinvolte.

Agli arresti domiciliari sarebbero: Giuseppe Morgia, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania; e Massimiliano Tirri, agente e responsabile commerciale della “C.Bua Srl.”, esercente l’attività di commercio all’ingrosso di prodotti medicali ed ortopedici, con sede legale a Bagheria (PA), rivenditore esclusivo in Sicilia, tra gli altri, dei prodotti della “Karl Storz Endoscopia Italia Srl” e della “Erbe Itaia Srl”.

Sospesi dall’esercizio del pubblico servizio di medico ospedaliero e dell’attività di agenti di commercio per 12 mesi sarebbero invece: Tommaso Massimo Castelli, dirigente medico; Antonino Di Marco, rappresentante di prodotti sanitari operante nella provincia di Catania; Maurizio Francesco La Gattola, agente di prodotti sanitari e medicali; Domenico Tramontana, agente di prodotti farmaceutici e di erboristeria.
Si attendono ulteriori aggiornamenti.

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