Si tornerà a parlare di calcio giocato a partire da questo weekend, quando il Catania sarà impegnato nel derby contro il Siracusa nella città aretusea. Nel frattempo, però, il calciomercato entra nel vivo, con la chiusura prevista per fine mese.
Mercato di riparazione, così chiamato in gergo, per puntellare la squadra o ovviare a qualche errore di valutazione estivo; ecco quindi che, dopo l’ufficialità delle operazioni della mezzala Giuseppe Carriero e dell’attaccante Matteo Di Piazza, tanto discussa dalla tifoseria, la società di via Magenta cercherà di sistemare ancora qualcosina. Operazioni che dovrebbero riguardare sia l’arrivo di qualche under che l’arrivo di un esterno d’attacco.
La pista dell’esperto Sarno rimane tiepida, ma non calda dopo l’accostamento del giocatore al Monza di Berlusconi; il nodo sembra essere l’ingaggio richiesto dall’abile esterno d’attacco, fuori dalla portata del tetto massimo stabilito da Pietro Lo Monaco sin dal suo arrivo. Sarno, in ogni caso, non è l’unica possibilità valutata dai rossazzurri che, proprio in queste ore, stanno valutando un altro profilo.
Per quanto concerne il centrocampista Antonio Palumbo, rientrato alla base (Sampdoria) dopo la fine anticipata del prestito alla Salernitana, c’è stato un piccolo stop prima della chiusura della trattativa. Il nodo, sembra essere legato ai giovani del vivaio rossazzurro (Di Stefano e Pecorino) che dovrebbero fare il percorso inverso direzione Liguria, con il Catania che vuole riservarsi i diritti futuri. In standby la fascia sinistra, con l’arrivo di un terzino qualora dovesse andar via Scaglia, che ha reso sotto le aspettative in questo inizio di stagione.
