Netflix annuncia una serie tv su “La fabbrica di cioccolato”

Netflix ha comprato i diritti dell'autore inglese Roald Dahl e comincerà nel 2019 le riprese per le nuove serie tv.

Netflix ha annunciato l’acquisto dei diritti dalla moglie del celebre autore inglese scomparso Roald Dahl, per produrre serie tv – a partire dal 2019 – sulle favole scritte dallo scrittore, e che hanno avuto successo anche al cinema e al teatro.

Il numero di serie che verranno prodotte non è ancora sicuro, ma nel 2019 verranno avviate le riprese di alcuni dei più celebri romanzi, tra cui “La fabbrica di cioccolato”, “GGG” (Grande Gigante Gentile) o “Matilde”.

Grande la soddisfazione della signora Dahl, che ha concesso a Netflix i diritti per portare sul piccolo schermo le opere perché: “La nostra missione è trasmettere al maggior numero di bambini la magia unica e il messaggio positivo delle storie di Roald Dahl” ha detto Felicity, vedova dello scrittore. “Questa partnership con Netflix è un passo significativo e un capitolo incredibilmente eccitante per la Roald Dahl Story Company. Lo so – ha continuato Felicity – Roald sarebbe entusiasta del progetto”.

Già al cinema si sono potute ammirare le sue opere, nel 1971 uscì “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”, o nel 1996 con la pellicola “James e la pesca gigante”, diretta da Henry Selick e prodotta da Tim Burton, il quale riprese nel 2005 il personaggio di Willy Wonka, riproponendo “La fabbrica di cioccolato”.
Ma anche a teatro hanno avuto successo le opere dell’autore: Matilde – messo in scena come musical – venne lasciato in programmazione a Broadway per quattro anni e ricevette ben cinque Tony Awards.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Melissa Cobb, vicepresidente della sezione che si occupa dei contenuti dedicati ai bambini su Netflix, ha dichiarato a proposito della produzione: “Siamo grati per la fiducia che la Roald Dahl Story Company e la famiglia Dahl hanno riposto in noi. Vogliamo offrire momenti di gioia alle famiglie di tutto il mondo”.

Un po’ meno di gioia, forse la prova Roald Dahl, dato che l’autore è sempre stato contrario alla televisione, e ne ha sempre denunciato gli effetti negativi che può avere sulla mente delle persone. Attraverso i suoi personaggi Dahl ne ha sempre criticato l’utilizzo: un esempio è quello degli Umpa Lumpa, la popolazione immaginaria protagonista de “La fabbrica di cioccolato”, che cantando ricorda di non lasciare mai da soli i bambini davanti al piccolo schermo, definendolo ‘dispositivo idiota’.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus Donne 2024: cos’è e a chi spetta l’incentivo

Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…

3 Maggio 2024

Catania, torna il lungomare liberato: programma e modifiche alla viabilità

Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…

3 Maggio 2024

Lavoro Catania: Lidl, Calzedonia e Leroy Merlin cercano personale

Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…

3 Maggio 2024

Torna la “domenica al museo”: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto

Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…

3 Maggio 2024

Truffa Superbonus in Sicilia: sequestrati 13 milioni di euro

Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…

3 Maggio 2024

Al via “Mare Aperto”: esercitazione della Marina sulle coste della Sicilia

"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…

3 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy