Si tratterà di un contributo a fondo perduto e ammonterà a circa 37,8 milioni di euro il finanziamento che Invitalia ha deciso di destinare alla sede catanese di STMicroelectronics.

I fondi saranno impiegati nella realizzazione dell’impianto M9 che utilizzerà tecnologie altamente innovative.
Il contratto, siglato dal ministero dello Sviluppo Economico, da Invitalia, da STMicroelectronics e dall’Università di Catania, è stato presentato al sindaco Pogliese, il quale lo ha ritenuto “un progetto di sviluppo di grande valenza”, aggiungendo altresì che “il Comune svolgerà la sua funzione di supporto al sistema delle imprese attraverso stanziamenti aggiuntivi per la zona industriale che versa in condizioni precarie, pur producendo le 300 imprese che vi hanno sede il 15 per cento del Pil regionale”.
Per Ferro, presidente della STMicroelectronics, ancora, sarà un’occasione per “proiettare nel futuro l’enorme lavoro compiuto nel sito di Catania di STMicroelectronics dove l’occupazione è in crescita e qualificata con circa 200 assunzioni negli ultimi 18 mesi di cui gran parte laureati”.
Il consumo di suolo in Italia rappresenta una delle emergenze ambientali più gravi e sottovalutate:…
Il 2025 volge al termine e il WWF invita a una riflessione profonda: la natura…
Nel 2024 la mobilità in Sicilia ha definitivamente recuperato i livelli precedenti alla pandemia, trainata…
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato le novità sul secondo ciclo dei corsi…
Concorso Atleti Paralimpici Fiamme Oro 2026: uno sport che apre porte e speranze. Il Gruppo…
Catania ha vissuto una serata di grande partecipazione e forte valore simbolico accogliendo il ritorno…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy