Scienza e Salute

Sicilia, donazioni e trapianti in calo: via alla sensibilizzazione

Catania in vetta alle classifiche europee per l'innovativo centro per il trapianto dell'utero. Ma proprio in questi giorni emergono dati preoccupanti sul numero di trapianti eseguiti nella regione.

Se da un lato la Sicilia batte ogni record nazionale, diventando di fatto il secondo centro in Europa autorizzato a eseguire trapianti d’utero da cadaveri, dall’altro restituisce dati preoccupanti sul numero di donatori. Attualmente 772 persone sono in lista d’attesa per un trapianto: 552 in attesa di un rene, 66 di polmoni, 64 di un fegato e 28 di un cuore.

Nello stesso periodo dello scorso anno, sono stati in 45 i donatori contro i preoccupanti 25 registrati lo scorso 11 giugno. È stata quindi rivolta una direttiva ai direttori delle Asp per richiamare l’attenzione sul problema, nella speranza di riuscire a invertire il trend negativo.

Le aziende del servizio sanitario regionale dovranno formare nuove figure nei propri comitati ospedalieri volte a sensibilizzare il pubblico alla donazione di organi e tessuti; inoltre dovrà essere fornito maggior supporto ai familiari dei pazienti in terapia intensiva così da limitare il tasso di opposizione alla donazione.

Infine, sarà necessario pianificare dei corsi di formazione volti a migliorare la raccolta di dati e la relativa trasmissione dei pazienti in attesa di trapianto.

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