L’AMAS, l’Associazione Mediterranea Autobus Storici, ha annunciato tramite la propria pagina Facebook, l’arrivo a Catania di alcuni vecchi mezzi restaurati e che saranno tra i protagonisti, insieme all’ex rimessa AMT, di un cortometraggio ambientato in uno scenario post-apocalittico e post-bellico per lanciare un messaggio di pace e testimoniare le potenzialità culturali del sito.
L’associazione ha compiuto un salvataggio epico su un “Lancia Esatau Tubocar Casaro del 1956“. Una scelta coraggiosa che sarà il simbolo dell’avvio di un importante progetto che vedrà la rinascita culturale di un luogo storico di archeologia industriale, la Rimessa Uno di via Plebiscito a Catania, l’ex rimessa dell’AMT, luogo che diventerà un laboratorio d’arte, nonché un museo della cultura e dei trasporti. Il mezzo ha ben 62 anni e, nonostante sia in non ottime condizioni estetiche, sarà funzionale alle scene del cortometraggio. Altro importante salvataggio è quello del “Menarini 201.2 NU”, proveniente da AMC Casale, un mezzo tenuto davvero bene e che nell’immediato andrà ad impreziosire la collezione AMAS. I mezzi sono partiti da poco dal porto di Genova e venerdì mattina saranno a Catania.
