Il vasto e caotico regno del business attira sempre più gente e, soprattutto, sempre più giovani. Il mondo degli affari ha assunto ormai da tempo la forma di un paese dei balocchi affascinante e pericoloso, un universo dove bisogna entrare attraverso prove e fatiche e dentro al quale rimane solo il più forte.
Chi non ha mai, almeno per un momento, sognato gli agi del denaro e il lusso di un nome prestigioso? Tutti, chi più chi meno, sono stati sfiorati dall’idea del successo come chiave per la felicità. Ma fare business equivale davvero a soldi facili? Non sempre, ed è per questo che ci sono alcune regole d’oro da seguire per chi vuole avere successo nel business:
Fare analisi di mercato
Per entrare nel mondo degli affari, per avviare un progetto la prima cosa da fare è quella di valutare il mercato, chiedersi “di cosa ha bisogno la gente?” prima ancora di “cosa voglio proporre?”. Compiere un’analisi del mercato di riferimento è uno step fondamentale per partire nel modo giusto. Gli amanti del cinema potrebbero pensare alla celebre frase “vendimi questa penna” pronunciata da Leonardo Di Caprio in The Wolf of Wall Street: devo creare nel cliente il bisogno del mio prodotto.
Originalità
Parola d’ordine: teoria della mucca viola. Si tratta di una teoria messa in piedi dall’esperto di marketing Seth Godin, ed è una metafora usata per definire un prodotto o un servizio che per delle sue caratteristiche sia unico nel suo genere, che produrrà un passaparola spontaneo e genererà naturalmente della pubblicità. Inoltre il mio prodotto deve essere migliore di quello proposto dalla concorrenza e deve invogliare all’acquisto, chi comprerebbe il mio prodotto o il mio servizio se non interessa nemmeno a me?
Concretizzare
Mettiamo il caso che consideri la mia idea come la migliore degli ultimi anni, e che creda che quello che ho da offrire sia estremamente vantaggioso. Questo è certamente possibile, ma senza delle basi solide l’edificio avrà sicuramente vita breve. Cosa fare dunque per avere una struttura stabile per concretizzare un’ idea? Prima di tutto provare, buttarsi e metterci anima e corpo, successivamente circondarsi di collaboratori competenti e saper delegare i compiti, essere perseveranti e crearsi una rete di contatti che possano risultare utili alla crescita del progetto.
Insomma, creare un qualcosa dal nulla comporta sacrifici, costi, necessità di reinventarsi. Ma se si è disponibili ad intraprendere questo viaggio con tutti i contro, le probabilità che arrivino dei pro soddisfacenti sono altrettanto alte.