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Pharmanutra, l’azienda farmaceutica pisana di complementi nutrizionali e dispositivi medici, cresce e investe in un nuovo stabilimento per la produzione diretta di principi attivi. Quotata al segmento Aim di Borsa Italiana, si tratta di un momento e di una tappa fondamentale nel percorso di sviluppo dell’azienda che, dalla nascita a Pisa nel 2003, è cresciuta a dismisura.
Nel 2016 il fatturato dell’azienda ha toccato 32,8 milioni di euro con un margine operativo lordo di 7,5 milioni; nel 2017 i ricavi saliranno vicino a 38 milioni (+14% nel primo semestre). A trainare le vendite sarebbe un integratore per la carenza di ferro, frutto di sette anni di ricerca, che ha innovato un mercato in espansione, e che oggi dà il 65% del fatturato.
Dopo questi risultati e alla soglia di cinque milioni di pezzi l’anno, Pharmanutra ha deciso di cominciare a produrre da sé il principio attivo (sucrosoma) senza il ricorso a fornitori esterni. Il nuovo stabilimento, frutto di un investimento di 10milioni, si troverà a Pisa e, oltre che diventare luogo di produzione propria, disporrà di un laboratorio di biologia molecolare per spingere su ricerca e sviluppo.
Per questo motivo, oggi l’azienda è alla ricerca di personale: 200 persone tra cui tecnici, commerciali e 120 informatori. L’obiettivo dell’azienda è quello continuare a crescere nei prossimi anni e di espandersi soprattutto in Europa, Medio Oriente, Paesi Arabi e Stati Uniti.
