Categorie: Eventi

CATANIA – Stop alla violenza sulle donne: corteo per la dottoressa violentata

Programmata una manifestazione pubblica contro la violenza sulle donne. A pochi giorni dall’ultimo caso di violenza, Catania reagisce contro i femminicidi e le violenze subite dalle donne. In prima fila la segreteria regionale del Sindacato dei Medici Italiani e la presidente dello stesso sindacato.

 

Il caso della dottoressa violentata a  Catania è l’ultima delle tante vicende di violenza contro le donne che si sono consumate in città. Catania non rimane in silenzio dinnanzi al dilagare di questo fenomeno. Dalla voglia di alzare la propria voce contro le violenze e gli stupri, la segreteria regionale del Sindacato dei Medici Italiani ha organizzato un corteo per manifestare la propria opposizione e stringersi attorno alla vittima dell’ultimo caso di violenza. La manifestazione, intitolata “No alla violenza, sì alla sicurezza nella Guardie Mediche. Le donne in prima fila”, partirà da piazza S. M. La Grande, dinnanzi l’edificio della direzione generale dell’Asp fino a raggiungere la prefettura. Il corteo, che si svolgerà domani e si terrà dalle 10:00 alle 12:00, attraverserà via Beato Angelico, Largo Paisiello, via Pacini, via Etnea e piazza Stesicoro.

Alla manifestazione prenderà parte anche la presidente del Sindacato Medici Italiani, Rosalba Muratori. A seguire, intorno alle ore 14:00, è previsto un incontro nella sede dell’Ordine dei Medici. Inoltre, sabato 30 settembre dalle 17:00, piazza Stesicoro ospiterà la manifestazione “contro la sistematica violenza sulle donne”. A questa manifestazione prenderà parte anche la Camera del Lavoro di Catania.

Angela Battista, responsabile del Dipartimento delle Politiche di Genere CGIL di Catania e Giacomo Rota, segretario generale del CGIL di Catania, fanno sapere che, attraverso la partecipazione alle manifestazioni, è loro intenzione “dare una risposta immediata a quanto sta accadendo nel nostro Paese, agli stupri e ai femminicidi diventati quotidiani e all’intollerabile discussione politica e sui media non all’altezza della gravità dei fatti”.

Chiara M. Emma

Pubblicato da
Chiara M. Emma

Articoli recenti

Bocciati i fondi per le zone alluvionate del Catanese: scoppia la polemica

La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…

21 Novembre 2024

Dati Ocse sul sistema sanitario italiano: medici anziani, pochi infermieri e stipendi bassi

Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…

21 Novembre 2024

Black Friday 2024: dove comprare e come funziona

Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…

21 Novembre 2024

Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la classifica 2024

Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…

21 Novembre 2024

Eduscopio 2024, carenza di diplomati tecnici e professionali: i settori più in crisi

Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…

21 Novembre 2024

Sicilia, parapendio contro una struttura metallica: un morto e una ferita grave

Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…

21 Novembre 2024