Categorie: Attualità

CATANIA – Parchi e ville: viaggio alla scoperta dei “polmoni verdi” della città

Le aree verdi sono il biglietto da visita di una città e della qualità della vita di quest’ultima. Il verde pubblico, che rappresenta un vero e proprio indicatore di civiltà, influenza il clima rendendolo migliore e garantendo la salubrità dell’aria. Inoltre ampi spazi verdi e ben curati sono un incentivo per i turisti che vogliono visitare la città e per gli abitanti che hanno così la possibilità vivere spazi altrimenti abbandonati ed usati magari impropriamente. LiveUniCT oggi vi porta alla scoperta dei “polmoni verdi” di Catania.

Cominciamo il nostro viaggio all’interno del verde pubblico catanese da quello che è ritenuto “Il giardino della città”: Villa Bellini.

Per i catanesi il giardino Bellini è semplicemente ‘a Villa, luogo di svago, di passeggiate e di incontri. Occupa, nel suo complesso, una superficie di 7 ettari (70.942 mq) all’interno della quale si dispongono, aiuole, spiazzali per manifestazioni sportive e musicali, panchine per il riposo e la lettura, viali ombreggiati e fontane. Nel ‘700 era presente un antico labirinto, pittoresco giardino con percorsi intricati – realizzato da Ignazio Paternò Castello, principe di Biscari – nei quali ci si poteva facilmente smarrire: una delle tante mode diffuse nell’Europa del Settecento quando si fondevano e convivevano razionalità e fantasia, meraviglia e rigore scientifico. Intorno alla metà dell’Ottocento il Comune di Catania acquistò la villa della famiglia Paternò Castello per costruirvi il parco pubblico che conosciamo.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Inaugurata il 6 gennaio 1883 ‘a Villa divenne presto abituale meta delle famiglie catanesi che vi portavano i bambini a giocare mentre passeggiavano conversando con gli amici. Nel 1932, l’antico ingresso sulla via Etnea venne reso monumentale; sempre quell’anno fu innalzato il cavalcavia sulla via Sant’Euplio e fu realizzata la grande vasca circolare nella quale vennero messi a dimora alcuni bellissimi cigni bianchi (che non furono gli unici animali abitanti della villa – a tal proposito leggi Quando a Villa Bellini c’era sul serio un elefante). Nel 1933 poi l’artista Lazzaro collocò nel piazzale dell’ingresso principale le statue che personificano le arti.
Il patrimonio botanico di Villa Bellini consiste, tra alberi e arbusti, in 106 specie di piante prevalentemente di origine esotica. Diversi sono gli esemplari ultracentenari che, per la loro maestosità, rendono pregevole il giardino formale che è in parte bisimmetrico. La flora, per lo più di tipo subtropicale quindi, è costituita da elementi che  hanno ampia diffusione nel paesaggio verde cittadino. In misura quantitativamente minore sono rappresentate specie del contingente mediterraneo.

Uscendo dalla Villa e percorrendo tutta via Etnea giungiamo ad un altro polmone verde della città: Parco Gioeni. Il parco Gioeni è un’area verde costruita nel 1972 e che si trova a nord della circonvallazione alla fine di via Etnea appunto. Questo parco si estende per più di 8,5 ettari (86.411 mq) ed è la seconda area verde più grande della città. Il terreno è di natura vulcanica e la vegetazione presente è quella tipica mediterranea con specie autoctone come l’ulivo, la buganvillea, l’oleandro, l’agave e il fico d’india.
All’interno del parco possiamo ammirare vialetti i cui manufatti sono stati realizzati con la pietra lavica ed i meravigliosi resti di un acquedotto romano risalente al 1600.
Quest’immenso spazio verde è la meta ideale per i pomeriggi all’insegna del relax dei catanesi: oltre ad un’area riservata agli “amici a quattro zampe”, è presente un parco giochi dove i più piccoli possono divertirsi e socializzare.

Spostandoci ora sul litorale catanese, troviamo una rigogliosa macchia verde che si estende per più di 280 chilometri quadrati (282.900 mq per la precisione, l’area verde più grande della città): è il Boschetto della Plaia, dichiarato area protetta dopo anni e anni di incuria. All’ombra dei suoi numerosissimi pini marittimi, si svolgono periodicamente manifestazioni sportive ed eventi che attirano molto pubblico sia tra i catanesi sia tra i turisti in visita in città. Al suo interno troviamo un laghetto artificiale con fontana ed un maneggio affidato alla Polizia di Stato. Il boschetto è inoltre il luogo perfetto per un pomeriggio rilassante o semplicemente per combattere la tremenda afa estiva.

Il nostro tour alla scoperta delle aree verdi di Catania si conclude con il Parco Vulcania di piazza Aldo Moro. Anch’esso riqualificato dopo anni di abbandono oggi presenta una dignitosa illuminazione, una bambinopoli per i più piccoli,  un’area di sgambamento per i cani ed un campo da basket. Sono presenti 24 corpi illuminanti a led  ed un impianto per illuminare con proiettori il campo di basket: quest’ultimo realizzato in cemento e colorato con pittura azzurra a resina gommosa adatta per superficie sportive. Il verde è costituito da 127 alberate ed è fruibile al 100% dato che la zona è priva di recinzioni.

Catania è dunque una città in cui diverse aree verdi sono state riqualificate, ma molte altre necessitano di cura e manutenzione. In fondo la crescita di una città passa anche dal verde pubblico, obiettivo dichiarato del turismo europeo: basta infatti guardare all’offerta turistica delle metropoli europee per capire l’importanza che viene affidata alla presenza di parchi e giardini.

Edward Agrippino Margarone

Edward Agrippino Margarone nasce nell'estate di Italia '90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: la Musica e lo Sport (in particolare il calcio). In pianta stabile a Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, coordina la redazione di LiveUnict.

Pubblicato da
Edward Agrippino Margarone

Articoli recenti

Tentano di rubare salumi al supermercato: fermati 2 uomini nel Catanese

Il piano dei truffatori è stato scoperto dal cassiere del supermercato, che ha notato gli…

7 Maggio 2024

Bonus asilo nido 2024: come richiederlo e requisiti

Bonus asilo nido 2024: c'è ancora tempo per presentare la domanda all'INPS. Ecco quali sono…

7 Maggio 2024

Infiorata di Noto 2024: date e programa completo

Infiorata di Noto 2024: al via la 45ª edizione di uno degli eventi più attesi…

7 Maggio 2024

Offerte voli a meno di 15 euro: dove andare da Catania e Palermo

Le offerte di voli internazionali low cost sono al momento molto interessanti. Di seguito le…

7 Maggio 2024

Corri Catania, al via la XVI edizione: il percorso e gli orari

Manca poco all'edizione 2024 della "Corri Catania". Ecco quale sarà il percorso di quest'anno e…

7 Maggio 2024

Concorso Assistenti SNA 2024, si assumono diplomati: come partecipare

Concorso Assistenti SNA 2024: di seguito tutte le informazioni al riguardo ed i requisiti necessari…

7 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy