Partito il tanto atteso sciopero dei docenti delle università italiane per la sessione autunnale dell’anno accademico 2016/17. La ministra Fedeli fa sapere che si sta lavorando per trovare delle soluzioni.
Niente esami per moltissimi studenti delle università italiane: lo sciopero è partito ieri e, secondo il prof. Carlo Ferrero, è “il primo passo per poter affrontare un successivo percorso altrettanto importante e impegnativo”. La decisione di astenersi dallo svolgimento degli esami di profitto nelle università dell’intero Paese è stata dettata dalla necessità di vedere approvata la proposta di un nuovo provvedimento di legge sugli scatti stipendiali bloccati dal governo Berlusconi dal 2011 al 2014 e sull’equiparazione dei professori a tutti gli altri dipendenti pubblici.
Si tratta di un gesto forte che è riuscito già ad avere qualche risposta da parte di Valeria Fedeli che, stamattina, è intervenuta su Radio 24 a proposito dell’agitazione dei docenti universitari: la ministra ha assicurato che si sta lavorando “per creare le giuste condizioni per sbloccare gli scatti dei docenti”, sottolineando però quanto sia importante non penalizzare gli studenti i cui diritti devono essere garantiti.
Fedeli, inoltre, aggiunge che “il governo, la maggioranza e il Parlamento devono fare delle scelte di priorità”, suggerendo che per professori e ricercatori universitari le risorse si troveranno nella legge di bilancio. La questione dell’università italiana, secondo la ministra, è fondamentale e se l’obiettivo è far sì che le caratteristiche dell’università vengano essere “innovate, allargate e qualificate”, è indispensabile capire anche che “c’è un nesso fondamentale tra il futuro delle giovani generazioni con i percorsi formativi e chi questi percorsi li deve garantire, cioè il personale docente”.
Per tutti questi motivi, la ministra dell’Istruzione assicura che si andrà avanti a dialogare per trovare delle soluzioni perché “un blocco così lungo non solo non è giusto ma non valorizza la scelta del Paese di tornare a investire sul percorso formativo”.
Negli ultimi anni, il mercato del lavoro ha subito profonde trasformazioni, portando a una crescente…
L’Università di Catania, insieme agli atenei di Padova (capofila), Bologna, Firenze e Chieti-Pescara, ha avviato…
Sono state rese note le classifiche dei QS World University Ranking by Subject 2025. Questo…
Il Concorso Ministero della Cultura 2025 rappresenta un'opportunità imperdibile per tutti coloro che desiderano entrare…
A partire da domenica 16 marzo, il lungomare di Aci Trezza sarà nuovamente interessato dall’attivazione…
Ancora una volta, l’utilizzo dell’app “YouPol” si è rivelato un prezioso strumento messo a disposizione…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy