Categorie: Scuola

SCUOLA – Insegnanti per passione: stipendi sempre più bassi

Il proprio lavoro deve essere una passione, ma ovviamente bisogna anche poter trarre da esso un guadagno per affrontare tutte le necessità giornaliere. Gli stipendi degli insegnanti sono ormai sempre più bassi e l’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, avverte che in questo modo il paese perderà molti docenti qualificati, che vorranno trasferirsi all’estero.

È la dura realtà: chi fa l’insegnante non lo fa certo per lo stipendio ma solo per passione. E ancora le varie proposte di legge avanzate in quest’ultimo periodo e apparentemente appoggiate dal Ministro dell’istruzione di aumentare lo stipendio ai docenti non trovano riscontro nella realtà. Se non si riceve l’adeguato compenso economico quando si lavora, c’è il rischio che si lavori male.

Un recente studio dell’Ocse ha evidenziato come non solo gli stipendi degli insegnanti non siano aumentati, ma come in realtà nell’ultimo periodo siano anche diminuiti del 7%. Questo avrà delle conseguenze dannose per il sistema scolastico italiano: gli insegnanti, inappagati, cercheranno fortuna all’estero, privando le scuole del nostro paese di elementi più che validi per questo lavoro; oppure potrebbero lavorare male, in quanto guadagnano poco.

Il lavoro degli insegnanti, spesso sottovalutato specialmente in quest’ultimo periodo, in realtà è ben più importante di quanto si pensi: i docenti formano i giovani, educando le loro vite e indirizzandoli verso il loro futuro; uno stipendio adeguato potrà avviare chi lo desidera verso questa professione, così da perpetuare questa formazione dei giovani ed evitare che si perda o peggiori. Una nazione che non è capace di investire nella scuola e nei docenti è una nazione che non è capace di investire sui giovani e sul futuro. La situazione si fa sempre più critica, tanto più perché i neodocenti sono spinti ad abbandonare la propria terra e la propria famiglia per cercare lavoro al nord o anche all’estero.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Questa la situazione della scuola oggi e dei docenti di questo periodo: un futuro pieno di incertezze sia dal punto di vista economico che professionale. Eppure spesso a distanza di anni è possibile rivedere i maestri o i vecchi professori con l’antico sorriso stampato in volto a mostrare la loro passione, poiché vivono il loro lavoro come il lavoro più bello del mondo.

Francesco Arcolaci

Pubblicato da
Francesco Arcolaci

Articoli recenti

Sicilia, al via la “Guida delle Case Museo” nell’Isola: quali sono

È stato presentato il progetto della "Guida delle Case Museo in Sicilia": ecco in cosa…

2 Maggio 2024

Università per detenuti per triennio 2024-2027: rinnovato accordo con atenei siciliani

Rinnovato l'accordo per il triennio 2024-2027 per i poli universitari penitenziari degli atenei della Sicilia.

2 Maggio 2024

Incidente sul lavoro in Sicilia: operaio cade da tettoia e muore

Un nuovo incidente sul lavoro in Sicilia: un operaio di circa 59 anni è morto…

2 Maggio 2024

Sconti studenti universitari: le offerte di maggio 2024

Sconti studenti universitari: in arrivo le offerte per i giovani iscritti all'università da usufruire nel…

2 Maggio 2024

Erasmus italiano: come funziona e da quando parte

Erasmus italiano: dal prossimo anno accademico via al nuovo progetto di mobilità nelle università del…

2 Maggio 2024

Concorso dirigenti scolastici 2024: quando si svolge la prova preselettiva

Concorso dirigenti scolastici 2024: resa nota la data dello svolgimento della prova preselettiva. Ecco cosa…

2 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy