E’ accaduto in Grand Bretagna il caso che ha visto protagonista una studentessa di Oxford che ha accoltellato il ragazzo, ma che per il giudice è “troppo intelligente per andare in carcere”.
La studentessa 24enne di Oxford, Lavinia Woodward, ha accoltellato il fidanzato conosciuto nella famosa app di Tinder, ma per lei nessuna pena da scontare, infatti è stata ritenuta dal giudice “troppo intelligente per andare in carcere”. La studentessa, dopo aver assunto droghe e alcool, ha accoltellato alla gamba il fidanzato, uno studente di Cambridge, e successivamente gli ha lanciato contro un bicchiere, un pc e un vaso.
Il momento di follia della studentessa, che ha fatto seguito alla lite avuta con il fidanzato, si è consumato presso il Christ Church college e nonostante la legge parli chiaro la sentenza del giudice ha sconvolto molti. Lavinia non può andare in carcere perché si distruggerebbe la sua aspirazione di diventare cardiochirurgo. Il giudice ha definito il suo talento “straordinario e brillante” e un periodo in prigione significherebbe “distruggere la sua carriera”. Inoltre, ha spiegato che crede: “sia completamente sbagliato impedire a questa giovane e brillante ragazza di inseguire i propri sogni e fare la professione che desidera. Sarebbe una pena troppo severa”.
Concorso INPS: cosa studiare e come prepararsi per la prova preselettiva? Ecco alcune informazioni a…
GPS Scuola 2024: quando aprono e come inserirsi? Ecco le ultime novità riguardo le graduatorie…
Quando il ladro ha rubato il furgone, a bordo si trovava ancora un operaio che…
Un uomo di 60 anni della provincia di Catania è stato salvato dopo aver tentato…
Un 35enne è stato denunciato per aver fornito false generalità ai poliziotti che l'hanno fermato…
Bonus bici 2024 Sicilia: riedizione dell'incentivo atto a migliorare la mobilità sostenibile. Tutte le informazioni…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy