Il Ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ha risposto alla proposta avanzata dal Ministro Lorenzin sul divieto di far entrare in classe i bambini non vaccinati: “Sarebbe punirli due volte”.
Il Ministro della salute Beatrice Lorenzin ha dichiarato di voler ampliare le vaccinazioni dei bambini italiani, dal momento che tutte le vaccinazioni del piano internazionale sono necessarie per la salute pubblica e delle persone. Si tratta di un argomento molto importante che, sicuramente, influisce sulla scelta dei genitori che rifiutano alcune vaccinazioni per i propri figli. La Lorenzin ha promesso che il decreto non andrà a ledere i diritti d’istruzione, contrariamente a quanto si era affermato precedentemente e cioè al non fare entrare in classe i bambini non vaccinati.
A questa prima notizia aveva immediatamente replicato la Fedeli sottolineando che non si possono punire i bambini per le scelte dei genitori. Negare loro l’istruzione sarebbe “punirli due volte” quindi è necessario che a essere “puniti” siano i genitori attraverso apposite sanzioni nei casi in cui non venissero effettuati i vaccini previsti per legge. Per il ministro dell’Istruzione, infatti, è importante far capire loro l’importanza dei vaccini e non far ricadere colpe sui bambini che non ne hanno assolutamente. Per questo motivo la Fedeli ha affermato: “Lavoreremo per risolvere e per costruire concretamente l’obbligo dei vaccini senza ledere il diritto alla scuola”.