Categorie: Cosmetica

Trucchi da svelare: duello tra mascara effetto “ciglia finte”

Ciao ragazze! Continuo a testare molti prodotti tra cui moltissimi mascara. Devo ammettere che nell’ultimo anno ho trovato il mascara che fa per me, ma costa un pochino per cui mi sono messa alla ricerca di qualcos’altro che potesse soddisfare le mie esigenze senza, però, doverci spendere una fortuna.

Essenzialmente possiamo dividere la famiglia dei mascara in due categorie: quelli che danno un effetto naturale, e definiscono semplicemente le ciglia, e quelli che danno un effetto “drama”, cioè che danno un effetto “ciglia finte”.  Io preferisco i mascara che danno un effetto “drama”, termine tratto dall’inglese, che fa riferimento a qualcosa di scenografico e di “pesante”, di “carico”. Di solito, i mascara della prima categoria vengono scelti da donne che vogliono truccarsi ma senza dare nell’occhio, che non vogliono esagerare ma avere comunque definizione, o da donne che hanno molte ciglia e vogliono non appesantire ancora di più lo sguardo. Invece, i mascara della seconda categoria vengono scelti dalle donne che hanno ciglia corte, poco folte o che vogliono avere un effetto evidente di mascara. In questo articolo vi propongo un duello tra due mascara a effetto “ciglia finte” che sono: il Pupa Vamp e l’Essence lash princess false lash effect  (versione verde).

Il primo l’ho usato per quasi due anni e mi è piaciuto sin dalla prima applicazione. Ha uno scovolino particolare a forma di clessidra, cioè più largo e bombato alle estremità e più sottile al centro, che permette di catturare le ciglia degli angoli interno ed esterno dell’occhio che, essendo curvi, sono più difficili da raggiungere. Lo scovolino ha moltissime setole naturali, tradizionali che posizionano più prodotto sulle ciglia rendendo la base cigliare  più volumizzata. I residui di prodotto sulle ciglia danno l’impressione di avere una riga di eyeliner molto sottile sulla palpebra mobile. Il Pupa Vamp, quando è nuovo, ha effetto allungante e soprattutto volumizzante, grazie alla sua formulazione piuttosto pastosa che dà la possibilità di “costruire” il prodotto sull’occhio, cioè di passare più volte il mascara sulle ciglia e di modellarle come vogliamo, così da rimanere perfette tutto il giorno. Quando il Pupa Vamp è già vecchiotto, questo lavoro di “costruzione” delle ciglia non si può più fare perché il prodotto è molto secco e non si attacca facilmente alle ciglia. Una grossa penalità del Pupa Vamp è che una volta aperto dura poche settimane: infatti, inizia a non essere ben applicabile dopo 2 mesi dall’apertura quando, invece, il periodo di utilizzo suggerito dall’etichetta è di 6 mesi! Costa poco meno di 10 €, ma spenderli ogni due mesi non è ottimale per le tasche di noi studentesse. Nonostante ciò, il suo effetto sulle ciglia è davvero effetto “ciglia finte”, si stende facilmente, allunga, separa bene, definisce, volumizza, non appesantisce le ciglia, facile da struccare, non brucia, non crea grumi e mi ha dato sempre l’effetto di “moltiplicatore” di ciglia, come se me ne facesse crescere di più.

Il secondo mascara l’Essence Lash princess false lash effect lo sto usando da qualche settimana e devo dire che, nonostante le prime cattive impressioni, mi sta piacendo tanto! Il suo packaging colpisce davvero tanto ed è molto carino perché riprende il profilo di una donna anni ‘50 e tutta la confezione è ricoperta di un filo gommoso che crea dei disegni,  tra cui il finto corsetto sulla parte posteriore che termina con un fiocco. Il suo scovolino è a forma conica con la punta più stretta e la base più grande. La punta, così sottile, preleva tanto prodotto e lo deposita in grande quantità sulle ciglia. Ha setole tradizionali, non in silicone, e corte per cui per prendere meglio le ciglia bisogna fare il solito giochetto del “zig zag” per far entrare meglio lo scovolino tra le ciglia. La formulazione del prodotto è anch’essa pastosa e permette di “costruire” le ciglia e il look, ma lascia un po’ di grumi. Io ho trovato la soluzione: bisogna semplicemente pettinare le ciglia insistendo solo sulla base delle ciglia dove, magari, se dovesse crearsi qualche grumo, si può facilmente confondere con il maggiore volume delle ciglia stesse. Con questo mascara c’è il rischio di “fall out” cioè di piccole parti di prodotto che cadono sulle guance, ma basta abbondante cipria per togliere tutto. Per quanto riguarda la durata, io lo sto usando da fine aprile e ancora non è andato a male. Quindi, facendo due calcoli, se il mascara costa sui 4/5€ ma dura anche solo 3 mesi, si capisce che c’è un risparmio non indifferente: almeno 15€!

Tra grumi e basso costo e facilità di applicazione e bassa durata, scelgo… l’ESSENCE LASH PRINCESS! Sono ormai abituata ai grumetti e li so gestire tanto da non farli venire, inoltre è molto allungante e dura tutto il giorno. Ha un effetto “drama” davvero importante che mi piace tantissimo.

Spero di essere stata utile e al prossimo articolo.

Roberta Gerratana

Nasce a Modica e studia per tutta l'adolescenza lingue straniere. Arrivata all'università cambia rotta e decide di frequentare un corso in Scienze Educative dell'Infanzia e di Scienze Pedagogiche e Progettazione Educativa in cui si laureerà. Grande appassionata di letture classiche e straniere, che spaziano dai temi romantici tedeschi ai contemporanei manga giapponesi, lascia anche spazio a film fantasy, make up e viaggi. Collabora con Liveunict in veste di proofreader e pubblica ricette veloci per le rubriche Studenti&Fornelli e Trucchi da Svelare.

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