Il titolo sopra “Where are you from“? (e anche suo cugino “Where do you come from“?) ormai è una frase conosciutissima anche per chi non ha mai studiato l’inglese. Ma un’analisi più attenta rivela l’utilizzo di una costruzione grammaticale piuttosto strana e cioè lo spostamento della preposizione dall’inizio alla fine della frase.
In italiano l’equivalente sarebbe: “Di dove sei?” oppure “Da dove vieni?”, due domande che iniziano regolarmente con la preposizione attaccata al pronome interrogativo all’inizio della frase. A dire il vero, anche in inglese fino a meno di cento anni fa, ai tempi di Winston Churchill e della seconda guerra mondiale, era considerato un errore grave finire una frase con una preposizione.
Ma ormai i tempi sono cambiati e l’usanza di spostare la preposizione alla fine della frase è considerata del tutto normale. Questo fenomeno si presenta più spesso di quanto si potrebbe pensare. Basti vedere alcuni esempi per rendersi conto di quanto è comune:
Per chi lavori? ~ Who do you work for?
Di che cosa sta parlando? ~ What’s he talking about?
A chi hanno dato il premio? ~ Who did they give the prize to?
In che condizione sono? ~ What condition are they in?
Da che cosa dipende? ~ What does it depend on?
Di che cosa è fatta questa borsa? ~ What is this bag made of?
A chi stai scrivendo? ~ Who are you writing to?
E così via, anche se, ovviamente, non c’è sempre corrispondenza tra l’inglese e l’italiano nella scelta della proposizione da utilizzare!
Ma ancora più importante è l’applicazione di questa costruzione grammaticale anche quando in italiano non c’è una preposizione perché il verbo in questione, a differenza dell’inglese, è transitivo:
Che cosa sta guardando? ~ What is he looking at?
Chi aspettavano? ~ Who were they waiting for?
Che cosa stai ascoltando? ~ What are you listening to?
Dai un’occhiata alle lezioni precedenti di Ingliando!
Il Natale è, da sempre, il tempo della famiglia, degli amici, del buon cibo. Ma…
Con l'avvicinarsi del Natale, la corsa ai regali entra nel vivo, e tra le tante…
É arrivato quel periodo magico dell’anno, le feste di natale, fatte di cene di lavoro,…
L’Assessorato regionale dell’Istruzione ha recentemente approvato il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica…
Approfittando delle festività natalizie, molti siciliani si preparano a spostarsi in auto per raggiungere parenti…
Inclusività, questa è la parola chiave per descrivere un buon piano d'istruzione. Ogni scuola dovrebbe garantire…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy