Sergio Mattarella in difesa degli studenti

italy's new President Mattarella visits the Constitutional Court headquarters in Romeitaly's new President Mattarella visits the Constitutional Court headquarters in Rome

A pochi giorni dal giuramento del neo eletto Presidente della Repubblica, l’Associazione Nazionale Docenti Universitari (ANDU) riferisce di “un caso rarissimo di disubbidienza parlamentare ai poteri forti accademici” che nel lontano 1995 vide protagonista l’allora deputato Sergio Mattarella. Nella lontana XII legislatura, infatti, il Governo tecnico Dini aveva approvato una norma che assicurava negli organi collegiali delle università “la rappresentanza degli studenti in misura non inferiore al 15 per cento“. 

Molti presidi e rettori si mobilitarono contro l’approvazione della norma e l’esecutivo Dini, scosso da quella vera e propria rivolta, stabilì in un successivo decreto legge che la disposizione doveva applicarsi solo per i Consigli di Amministrazione. 

Il ruolo di Sergio Mattarella assunse un’importanza fondamentale proprio in sede di conversione del decreto legge “incriminato”. Il dodicesimo Presidente della Repubblica, allora relatore nella Commissione Affari Costituzionali della Camera, smontò sul piano giuridico la forzatura accademico-governativa, sostenendo che gli studenti erano stati obiettivamente presi in giro dal Governo“.

Quel decreto-legge decadde, ma il Governo lo reiterò senza cancellare la norma contro gli studenti.

È la stessa ANDU a riportare il durissimo intervento di Mattarella in Aula: «Il Governo non può, dopo pochi giorni, modificarla (la norma, ndr), presentando un decreto-legge che reca un’interpretazione autentica. Ciò, infatti, significa voler cancellare, tra l’altro in forma indebita, quanto disposto dal Parlamento».

Grazie all’intervento del nuovo Presidente della Repubblica, la norma a favore degli studenti è stata mantenuta ed è ancora in vigore. Un motivo in più per dire: «Grazie, Presidente!».

Giuseppe Palazzolo

Giuseppe Palazzolo è nato a Catania nel 1993. Nel Febbraio 2012, ottiene il primo premio, per la “miglior ricostruzione storica”, al III Concorso a tema indetto dalla sezione di Giarre (Ct) del Comitato “10 Febbraio”. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, dall’A.A. 2012/2013 è ammesso al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Catania. Appassionato di politica, lettura e scrittura, collabora con LiveUniCt.com.

Pubblicato da
Giuseppe Palazzolo

Articoli recenti

Catania si candida a Capitale della Cultura del 2028

La Giunta, presieduta dal Sindaco Enrico Trantino, ha approvato l’atto di indirizzo che avvia il…

11 Aprile 2025

Pasqua 2025, boom di viaggiatori all’Aeroporto di Catania: previsti oltre 740mila passeggeri

Cresce ancora il traffico passeggeri all’Aeroporto di Catania, che si prepara a registrare numeri record…

11 Aprile 2025

Operazione “Curriculum”: sgominata banda di ladri nel Catanese

Una banda criminale che da mesi imperversava nei comuni della provincia etnea è stata smantellata…

11 Aprile 2025

Bonus papà 2025, fino a 3.362 euro l’anno: a chi spetta

Bonus papà 2025: In ambito di sostegni economici alla genitorialità, erogati dallo Stato in favore…

11 Aprile 2025

Acireale, abbonamenti bus urbani gratuiti per anziani e disabili: ecco come

Il Comune di Acireale ha avviato le procedure che consentiranno ad anziani e a persone…

11 Aprile 2025

Graduatorie ATA 24 mesi 2025: tutte le date, requisiti e novità

Graduatorie ATA 24 mesi 2025: l Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente avviato la…

11 Aprile 2025