Il 2 e il 3 ottobre la città dell’elefante prevederà diversi blocchi di sicurezza per il seminario del Gruppo Speciale Mediterraneo e Medio Oriente dell’Assemblea Parlamentare della Nato. Il seminario vedrà la presenza di più di 100 parlamentari delle Delegazioni Nato e di rappresentanti dei Governi dei Paesi Mediterranei associati alla Nato, dei Paesi del Golfo, della sponda Sud e di autorevoli Organizzazioni Internazionali.
Il piano di sicurezza prevede la chiusura di Palazzo degli Elefanti e di Palazzo dei Chierici, il 2 e 3 ottobre, e altre misure speciali.
Negli stessi giorni il Protocollo Generale sarà spostato presso l’Ufficio Notifiche di via Santa Maria del Rosario, 16/18 dove funzionerà il servizio di accettazione della posta esterna. L’ufficio Protocollo di Palazzo degli Elefanti riprenderà l’attività sabato 4 ottobre. Chiuso alle visite del pubblico, oggi 2 ottobre e per l’intera giornata, anche il Castello Ursino.
Per l’occasione sono state anche disposte dalla direzione Utu (ufficio del traffico urbano) dei temporanei provvedimenti di circolazione riguardanti alcune aree cittadine per garantire la pubblica sicurezza, come concordato anche con la questura di Catania.
In particolare, sono stati disposte le seguenti modifiche temporanee: divieto di transito veicolare e pedonale (eccetto forze dell’Ordine e mezzi di soccorso, nonché autorizzati in occasione dell’evento) dalle ore 6 alle ore 19 dei giorni 2 e 3 ottobre 2014, nell’area delimitata dalle seguenti vie: Etnea (tratto Via La Piana e Vittorio Emanuele), piazza Università (intera area), La Piana, Euplio Reina (tratto via Mancini – piazza Università), Santa Maria del Rosario (tratto via Raddusa – piazza Università), Vittorio Emanuele (tratto via Raddusa – piazza Duomo), piazza Duomo (intera area, compreso tratto antistante Porta Uzeda), Garibaldi (tratto via Spadaro Grassi – Duomo), Vittorio Emanuele (tratto via Spadaro Grassi – Duomo), Erasmo Merletta, Roccaforte e Bicocca.
Previsto il divieto di sosta, ambo i lati, con rimozione coatta (eccetto mezzi Forze dell’Ordine, mezzi di soccorso nonché autorizzati in occasione dell’evento), dalle ore 1,00 del 2 ottobre e sino alle ore 20 del 3 ottobre, nell’area delimitata dai seguenti tratti cittadini:piazza Università (intera area), vie La Piana, Euplio Reina (tratto via Mancini – via Loggetta), della Loggetta, Santa Maria Del Rosario (tratto Della Loggetta – Piazza Università, Raddusa, V. Emanuele (tratto via Raddusa – piazza Duomo), piazza Duomo (intera area, compreso tratto antistante porta Uzeda), Garibaldi (tratto via Spadaro Grassi – Duomo), V. Emanuele (tratto S. Grassi – Duomo), Erasmo Merletta, Roccaforte, Bicocca.
Inoltre, dalle ore 15 alle ore 24 del giorno 2 ottobre è previsto il divieto di transito veicolare (eccetto mezzi delle Forze dell’Ordine, mezzi di soccorso e mezzi appositamente autorizzati) in Piazza Federico Di Svevia, lato Nord, da via Riccardo da Lentini a via San Sebastiano. Divieto di sosta con rimozione coatta, ambo i lati, eccetto mezzi delle Forze dell’Ordine, mezzi di soccorso e mezzi appositamente autorizzati, in piazza Federico Di Svevia, tratto lato nord, da via Riccardo da Lentini a via San Sebastiano.
Infine dalle ore 16 alle 22 del 2 ottobre, divieto di sosta con rimozione coatta (eccetto mezzi delle Forze dell’Ordine, mezzi di soccorso e mezzi appositamente autorizzati) nelle vie Castello Ursino (ambo i lati), da via Garibaldi a piazza Federico di Svevia, piazza San Francesco d’Assisi (su tutta la piazza), via della Lettera (ambo i lati), via Vittorio Emanuele (lato sud dal civico 339 al 327).
Per quanto riguarda il programma del seminario della prima giornata, di seguito riportiamo le sessioni di lavoro nel dettaglio.
Ad aprire la prima sessione dei lavori sarà il presidente del Senato, Pietro Grasso. Dopo il saluto del sindaco Enzo Bianco e i discorsi di apertura di Hugh Bayley, presidente dell’Assemblea parlamentare della NATO, di Andrea Manciulli, capo della Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della NATO e di Ali’ Riza Alabyun, presidente del Gruppo speciale sul Mediterraneo e Medio Oriente, seguirà la relazione del ministro degli Esteri Federica Mogherini.
La prima sessione svilupperà il tema “Il consolidamento dello Stato libico”, Arturo Varvelli dell’Istituto italiano di studi politici e internazionali e Florence Gaub, analista dell’Istituto dell’Unione europea per gli studi sulla sicurezza.
A seguire si aprirà la seconda sessione dove verrà approfondita l’ Evoluzione del Movimento Jihadista nella Regione Mena. Saranno relatori Marco Minniti, sottosegretario di Stato per la sicurezza nazionale, e Riccardo Radaelli, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nel pomeriggio riprenderanno i lavori della terza sessione, “La sfida delle migrazioni trans mediterranee: la prospettiva italiana”. Interverranno Laura Boldrini, presidente della Camera dei deputati, Angelino Alfano, ministro dell’Interno, e Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato Maggiore della Marina militare italiana.
La quarta ed ultima sessione di lavori della prima giornata avrà come oggetto: La sfida delle migrazioni trans mediterranee”. I relatori saranno Philippe Fargues, direttore del Centro di politica delle migrazioni di Parigi e Maria Assuncao Altrade Esteves, presidente della Repubblica del Portogallo e presidente dell’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo.
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