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Tipi da Instagram: tu che utente sei?

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Instagram è oramai uno dei social preferiti dagli utenti della rete, praticamente tutti abbiamo un profilo ed è sicuramente il modo più semplice per condividere i nostri scatti, con tutti i profili connessi, Twitter e Facebook in testa.

La piattaforma è attiva da oramai 4 anni sui melafonini, solo da due sui cellulari android e soltanto dal novembre scorso per i Lumia e il loro Windows phone. Se inizialmente l’uso assiduo rimase appannaggio di una schiera di appassionati, i cosiddetti “instagramers”, da circa un anno l’uso di questo social è diventato mainstream, spingendo a condividere i loro scatti una serie sempre più variegata di soggetti.

Nonostante ogni utente sia diverso, ci sono delle tipologie di utenti che sicuramente non mancano nelle vostre Timeline; utenti non proprio simpatici ma che allietano le nostre  pause smartphone. Vi proponiamo le categorie più diffuse, magari se riconoscete qualcuno dei vostri amici taggatelo e, se non lo riconoscete, allora è facile che riuscirete a riconoscere voi stessi!

 

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ASPIRANTE MASTERCHEF

C’è sempre quello che, non importa se sia amante della cucina o se il cibo sia stato cucinato da lui, ci tiene a farvi sapere esattamente cosa ha mangiato a colazione, ma anche a pranzo e a cena. Senza dimenticarsi dell’aperitivo, che quello è fondamentale, non sia mai la gente pensi che lo abbia saltato, sarebbe imperdonabile. Piatti bellissimi, dolci peccaminosi, coreografie di frutta che nemmeno la Parodi quando ci si mette e drink supercolorati; ma non vi è venuto mai in mente che gli appartenenti a questa categoria preparino/ordinino questi piatti solo per fotografarli? Io non ho il tempo di fotografare niente, sto già digerendo.

BUT FIRST… IL SELFIEMANICACO

Indifferentemente uomo o donna, il Selfiemaniaco è un vanitoso 2.0, uno che è fortemente convinto di avere un bel viso e di avere il dovere morale di farlo sapere agli altri. Insomma, se sei bello perché limitarsi al proprio specchio e alle persone intorno, perché privare il mondo di cotanta perfezione? E allora ogni momento è buono per accendere la fotocamera anteriore dello smartphone e scattare una media di 47 foto a volta, per poi sceglierla quella migliore e condividerla sui social con l’immancabile e ipocrita commento “Stanchezza” o similare.
Di per sé il Selfiemaniaco non fa male a nessuno, peccato che la sua convinzione di essere gradevole allo sguardo è spesso, appunto, solo una convinzione.

L’AMANTE DELLA NATURA

Fiori, foglie, rami, chiome, erba, cespugli, alberi, tramonti, nuvole, stelle, mare, sabbia, stormi di zanzare, cacche di gatto e cadaveri di lucertole i suoi soggetti preferiti. Non sappiamo come questo soggetto svolga le sue attività quotidiane, visto che condivide una foto ogni 14 secondi, quando è stanco. Praticamente fotografa ogni cosa di vagamente “Naturalista”, ci mette due filtri per esaltarne nitidezza e colore et voilà, si convince di poter aprire una mostra tutta propria e non capisce perché il Louvre non lo stia chiamando per inaugurare la nuova ala del museo a lui dedicata.

IL POETA

Frase profonda, spesso una citazione ma a volte anche qualcosa di autografo, e immagine che non c’entra nulla, ma nulla nulla. Magari un albero in controluce su un paesaggio nero, la mano di un bambino che tiene la zampa di un cane, un primo piano di una pupilla, cose totalmente diverse tra loro e, ed è qui il problema, totalmente diverse dal senso originario della frase.
C’è da dirlo, questo tipo di utenti hanno successo soprattutto sulle menti deboli; un po’ come fa, e questa è una critica personale ma sentita, Fabio Volo con quelle frasi banali e tristi che fanno sciogliere la platea.

#INSTALIVEUNICT

Quello degli hashtag è uno dei tipi più diffusi, l’amico del cancelletto; anche se su Facebook non hanno avuto successo, Instagram mutua gli hashtag da Twitter. Per carità, hanno un loro perché e una loro utilità: se devo cercare una torta alle fragole cerco #cake #strawberry #strawberrycake e ho a disposizione un archivio infinito di torte alle fragole.
Ma volete spiegarmi quelli che mettono un selfie e sotto mettono qualcosa come 70 hashtag, da #guy #beautiful #fun #funny #beard a #strawberrycake #AMT e #instabottigliedisalsafatteincasa?

L’ESIBIZIONISTAFamily-Guy-Peter-Griffin-Started-An-Instagram-Account-And-Its-Exactly-What-Youd-Expect-From-Him

Qui la categoria è eterogenea e colpisce sia uomini che donne. Se l’esibizionista è uomo caricherà solo foto in cui può mostrare i suoi muscoli o i suoi tatuaggi, mentre se la fortunata è donna passerà le notti ad escogitare modi per mostrare la scollatura a balconcino facendo finta che sia una semplice casualità; un po’ come Belen che si fa cadere la spallina.
Stiamo parlando di veri e propri contorsionisti in cerca della posizione migliore e meno naturale per risultare sexy mentre si fanno i piatti. E’ probabile che la ragazza in questione si riveli poi Bipolare, lamentandosi col mondo perché la considera per i suoi considerevoli seni e non per il suo mai pubblicizzato cervello.

INSTAVIDEO

Da quando è stata implementata la possibilità di caricherà brevi video di massimo 15 secondi, riprendendo un po’ l’idea del Vine, che dura invece solo 7 secondi, tutti cercano il modo di far ridere in meno tempo. Molti ci riescono mentre molti altri, anche e soprattutto gente dello spettacolo, risultano grotteschi e rivelano parti della loro quotidianità che non avremmo mai voluto sapere.

E tu, pensi di esserti riconosciuto? Hai riconosciuto qualche amico? Secondo te abbiamo dimenticato qualche tipologia di animale da social e vuoi segnalarcela? Lasciaci un commento!