Nel 2014 il corteggiamento è anche su Facebook

Il fatto che Facebook abbia cambiato per sempre le nostre abitudini è certo, ma che succede nella nostra bacheca dopo l’inizio di una relazione sentimentale?

Un interessante studio condotto da Carlos Duik ha evidenziato quanto i nostri diari Facebook rispecchino fedelmente le emozioni provate nella vita reale. Come ben sappiamo, su Facebook si possono scoprire molte cose. Infatti il sito, nel corso degli anni, è diventato un vero e proprio magazzino che raccoglie gli eventi più importanti di tutti gli utenti del mondo. Fidanzamenti, separazioni, esami superati… basta pubblicare qualche dettaglio ditroppo e boom: la notizia è subito sulla bocca di tutti.Proprio su questo importante ma pericoloso aspetto si è basato lo studio condotto da Carlos Duik, che ha analizzato i diari di alcuni utenti di Facebook fidanzati da pochi giorni. Duik ha evidenziato che nel corso dei cento giorni che anticipano l’inizio della relazione sentimentale, si presenta una graduale trasformazione delle tipologie dei post pubblicati che, oltre a essere diversi nella sostanza, lo sono anche nella quantità. Gli utenti che diventeranno poi “fidanzati” passano più tempo a commentare le loro foto e di conseguenza i loro post.

Bisogna, tuttavia, considerare il fatto che a fidanzamento avvenuto, l’attività reciproca sul social network diminuisce sensibilmente. Pur essendo in numero ridotto, si è evidenziato un netto aumento della positività dei post pubblicati dai membri della neo-coppia, che diventano molto più romantici. In sostanza, lo studio pone l’attenzione su un dato statistico che tende ad evidenziare quanto l’arrivo dei social network abbia cambiato le modalità di corteggiamento utilizzate dai futuri innamorati di tutto il mondo.

Insomma, sdolcinata o meno, la vita su Facebook resta sempre una situazione virtuale, limitata e rinchiusa nello schermo del pc. Non siete dell’idea che una passeggiata sia sempre migliore di un post?

Giuseppe Palazzolo

Giuseppe Palazzolo è nato a Catania nel 1993. Nel Febbraio 2012, ottiene il primo premio, per la “miglior ricostruzione storica”, al III Concorso a tema indetto dalla sezione di Giarre (Ct) del Comitato “10 Febbraio”. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, dall’A.A. 2012/2013 è ammesso al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Catania. Appassionato di politica, lettura e scrittura, collabora con LiveUniCt.com.

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