
Prendendo spunto dal pensiero di Beccaria, per il quale l’educazione è il più sicuro mezzo per debellare i delitti, l’Associazione Arché si fa portavoce dell’iniziativa volta a rinfoltire la biblioteca della Casa circondariale Biccocca. “Un’iniziativa provocatoria e di formazione che permette ai “rei” di ripartire, di crescere, di migliorarsi ed imparare” affermano Federico Di Carlo e Alberto Leotta. “L’obiettivo che ci prefiggiamo con tale proposta non è un atto giustificatorio per chi sconta la propria pena presso una casa circondariale ma un atto mirato a dare la possibilità di imparare a correggere i proprio errori attraverso l’educazione e la formazione culturale“.
La raccolta di libri usati si terrà dal 3 al 6 gennaio presso la centralissima Piazza Stesicorodalle ore 16.00 alle 21.00
È stato pubblicato il nuovo Concorso RIPAM, uno dei più attesi del 2025–2026, che prevede…
A Palermo e Catania oltre il 30% dei giovani tra i 15 e i 29…
È stato pubblicato il nuovo concorso Regione Sicilia per il potenziamento dei Centri per l’Impiego.…
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha annunciato con una nota lo stanziamento di 200mila…
È arrivato il via libera definitivo al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro 2022-2024…
Semestre filtro medicina: la Ministra del Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy