Un Catania Maxi inginocchia il Palermo

La vigilia delle grandi feste sembra portare bene al Catania. Dopo la bella vittoria prenatalizia di Torino contro la Juventus, ecco la roboante affermazione di stasera contro il lanciatissimo Palermo nel derby più atteso dell’anno. Finisce con il risultato di 2-0 il derby di ritorno siculo. Dopo la grande prestazione dell’andata, finita con un sorprendente pareggio, la squadra di Sinisa Mihajlovic si riprende con gli interessi quel famoso e discusso goal annullato al Barbera. Uno strepitoso Maxi Lopez travolge la squadra rosanero con una prestazione super. Il Catania sembra aver trovato finalmente il bomber che mancava ai tempi d’oro del “Gabbiano” Spinesi.

La partita comincia subito bene per la squadra etnea. Dopo soli 15 minuti si trova già in vantaggio, con il bomber argentino che sfrutta una clamorosa distrazione del rumeno Goian: palla rubata, corsa verso l’area di rigore e bomba ad incrociare! 1-0 e palla al centro.

3 min. dopo ancora una volta Maxi Lopez intimorisce tutta la retroguardia del Palermo, ma sullo splendido tocco d’esterno, Sirigu ci mette più di una pezza. Poco dopo dribbling ubriacanti dell’argentino che supera ben 4 difensori del Palermo e botta da posizione defilata, ma ancora una volta il portiere ci mette del suo.

Dopo una serie di punizioni calciate dal limite da Miccoli e Liverani, alla mezzora il Catania raddoppia ancora una volta con l’argentino. Stavolta è Martinez a rubare palla in mediana, dribbling in velocità sul malcapitato Goian, finta tiro su Kjaer e passaggio in mezzo per l’accorrente Maxi Lopez, che come un rapace inginocchia per la seconda volta Sirigu.

Unico neo l’infortunio occorso a Martinez durante l’azione del goal, per lui uno stiramento al quadricipite femorale. Nel finale infortunio piuttosto serio anche per il rientrante Sciacca, sfortunata stagione, dal punto di vista fisico, per lui. Finisce il primo tempo, con un Catania stellare in questa prima fase di gara.

Nella ripresa parte subito forte il Palermo, che dopo aver incassato i due goal prova a lanciarsi in avanti alla disperata. Prima ci prova Cavani, ma il portiere rossazzurro è attento; subito dopo gran diagonale di Miccoli che sibila vicino il palo. Dopo una serie di pasticci difensivi, firmati Capuano & Terlizzi, i difensori etnei sembrano prendere fiducia di se stessi e lanciano senza pensarci due volte alla ‘viva il parroco’. Il Catania subisce un pò il gioco, e lo fa piuttosto bene, di uno spento Palermo e riparte in contropiede con i soliti Mascara, Ricchiuti ed Izco. Esce Miccoli ed entra Hernandez tra le fila rosanero, mentre il lungodegente Sciacca torna in campo al posto di uno sfiancato Ricchiuti. Alla fine entreranno pure Spolli, Bertolo e Budan al posto di Terlizzi, Liverani e Pastore.

L’ultima azione degna di nota la firma il Palermo, con una mischia che Mascara prima e Andujar dopo risolvono.

Al Massimino finisce 2-0 ed il Catania sale a quota 38, ad un passo dal solito obiettivo stagionale. Il Palermo invece resta inchiodato al quarto posto, a pari punti con la Sampdoria.

Così il presidente a fine gara: ” Con la vittoria di questa sera l’obiettivo stagione è ormai vicinissimo. Entrambe le squadre ci tenevano a vincere la partita a dispetto di chi pronosticava un pareggio. Quest’anno abbiamo sempre disputato buone prestazione, oggi la partita all’inizio era molto equilibrata poi con i due gol di Maxi Lopez potevamo anche dilagare. Negli spogliatoi ci siamo detti di continuare così e di provare a vincere pure a Milano con i rossoneri domenica prossima. Martinez? Si è stirato mentre Sciacca ha accusato un problema alla caviglia. Il direttore Lo Monaco domani parte in Argentina per andare a vedere alcuni giocatori, aveva programmato questo viaggio prima della partita di oggi, stiamo pensando già al futuro ”.

 

Catania-Palermo 2-0

CATANIA: Andujar, Alvarez, Silvestre, Terlizzi (dal 88′ Spolli), Capuano, Izco, Biagianti, Ricchiuti (dal 71′ Sciacca), Martinez (dal 35′ Ledesma), Maxi Lopez, Mascara.

A disposizione: Campagnolo, Bellusci, Potenza, Spolli, Sciacca, Ledesma, Morimoto. All.: Mihajlovic (squalificato, in panchina Marcolin).

PALERMO: Sirigu, Cassani, Goian, Kjaer, Balzaretti, Migliaccio, Liverani (dal 60′ Bertolo), Nocerino, Pastore (dal 88′ Budan), Miccoli (dal 69′ Hernandez), Cavani.

A disposizione: Benussi, Blasi, Celustka, Bertolo, Calderoni, Budan, Hernandez. All.: Rossi.

 

ARBITRO: Tagliavento di Terni

Reti: 13′ Lopez, 32′ Lopez

Ammoniti: Balzaretti, Silvestre, Liverani

Espulsi: nessuno

 

LE PAGELLE

Andujar 7

Alvarez 7

Silvestre 6,5

Terlizzi 6

Capuano 6

Izco 6,5

Biagianti 6

Ricchiuti 6,5

Mascara 7

Martinez 6,5

Maxi Lopez 8

Ledesma 6,5

Sciacca 6

Spolli s.v.

Giovanni Munzone

Nato a Catania nel 1987, Co-fondatore di LiveUniversity, sono specializzato in grafica, fotografia e social media marketing. Mi occupo della gestione di Instagram e della pianificazione di campagne pubblicitarie, combinando creatività e strategia per ottenere risultati ottimali.

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