I giovani si mobiliteranno per manifestare ancora una volta contro la “Buona Scuola” della legge 107 del 2015 ma soprattutto contro l’alternanza scuola-lavoro, che ha deluso le aspettative di molti lasciando insoddisfatti gli alunni stessi. Da alcuni sondaggi è emerso difatti che il 57% degli studenti frequenta percorsi di alternanza non inerenti al percorso di studi e al 40% di studenti sono stati violati i diritti sul luogo di lavoro; il 38% degli studenti ha dovuto sostenere delle spese per sostenere le ore obbligatorie e la maggior parte degli studenti vorrebbe decidere sul proprio percorso di alternanza. Uno su tre ha addirittura pagato per partecipare al programma.
La manifestazione nazionale degli studenti si terrà venerdì 13 ottobre. In Sicilia le proteste avranno luogo in più città:
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