Una giovane residente nella provincia di Catania sarebbe stata istigata al suicidio tramite una chat. Le indagini della polizia postale di Catania hanno agito tempestivamente. Individuato l’adescatore, su cui adesso si sta indagando per scoprire se avesse manipolato anche altri ragazzi. L’allarme è stato dato da un’amica della vittima, la quale, secondo la testimone, sarebbe
istigazione suicidio
Si è gettato da un ponte, vicino all’università Tor Vergata. Lo studente, 20 anni, ha perso la vita dopo due settimane di agonia. Era iscritto al corso di Scienze biologiche. Non si sanno i motivi che lo abbiano spinto a compiere questo drammatico gesto, nessuno sospettava che soffrisse di depressione. Ma, dopo la sua morte, il pm Ceraso ha deciso di aprire un’inchiesta e di indagare