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L’Unione Europea mette finalmente a disposizione per la Sicilia nuove risorse per lโoccupazione giovanile, il lavoro e istruzione e formazione professionale.
Un nuovo progetto approvato
Nella giornata del 25 agosto รจ stato finalmente approvato il Programma Fse+ della Regione Siciliana per la programmazione 2021-2027. A renderlo noto รจ lโAutoritร di gestione del Programma operativo, Patrizia Valenti, che ha ricevuto il via libera dalla Commissione europea con decisione 6184 della stessa giornata. La Regione Siciliana sarร infatti tra le prime amministrazioni, ed unica del Mezzogiorno insieme alla Sardegna, ad aver ottenuto lโapprovazione formale del Programma Europeo. Inoltre, questo sarร il primo programma comunitario della Regione a essere stato approvato e, quindi, a portare nuove risorse e possibilitร per lโIsola.
Oltre 1,5 miliardi per il territorio siciliano
Dagli 800 milioni di euro della vecchia programmazione 2014-2020 si passa a oltre 1,5 miliardi per il periodo che va dal 2021 al 2027. A questa somma saranno aggiunti anche altri 500 milioni stanziati sul Programma operativo complementare (Poc).
Per arrivare a tale risultato molti sono stati gli uffici coinvolti in maniera sinergica al fine di ottenere i migliori risultati per la regione siciliana. Hanno infatti svolto un ottimo lavoro il personale del Nucleo di valutazione degli investimenti, che hanno dedicato la loro attenzione alla stesura del testo approvato. A loro si sono aggiunti il dipartimento regionale della Formazione professionale, la direzione generale per lโOccupazione, gli affari sociali e lโinclusione della Commissione europea e del dipartimento Politiche di coesione e lโAgenzia della coesione territoriale e dellโAnpal.
Lโobiettivo principale del progetto
Il fine prefissato รจ quello di ยซuna societร della conoscenza orientata alla valorizzazione dellโinclusione e al contenimento del disagio socialeยป. In questo modo si vede ampliare la platea dei beneficiari delle azioni e degli avvisi che saranno messi in campo a partire dai prossimi mesi dagli assessorati dellโIstruzione e della formazione professionale e della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. Nuovi cambiamenti saranno allโordine del nuovo Programma regionale, in cui verranno dati spazio, occupazione, inclusione e formazione soprattutto dei giovani, per una lotta alla povertร del territorio sempre piรน marcata.
Come verranno impiegate le risorse
Tutte le risorse del Fse+ dovranno essere utilizzate per finanziare le prioritร previste dal Programma. Saranno circa 300 milioni di euro quelli assegnati allโoccupazione giovanile e 450 milioni allโinclusione sociale. Ma sono state destinate anche delle specifiche risorse finanziarie per poter contrastare in misura piรน forte quella che รจ la povertร infantile (75 milioni di euro) e per il sostegno alle persone indigenti (circa 45 milioni di euro).
Inoltre, circa 417 milioni di euro saranno assegnati all’istruzione e alla formazione professionale, dando particolare attenzione allo sviluppo delle competenze STEM (discipline scientifico-tecnologiche); circa 325 milioni saranno le risorse per lโoccupazione e 356 milioni per lโinclusione sociale. Ultimo, infine, sarร la prioritร per โazioni sociali innovativeโ, per cui sono stati stanziati 48 milioni per incentivare lโinclusione attiva, le pari opportunitร e la non discriminazione per migliorare l’occupabilitร dei gruppi svantaggiati. Seppur non richiesto dalle prescrizioni comunitarie, la regione siciliana ha fortemente deciso di destinare specifiche risorse a temi di particolare rilievo sociale: una parte del 5% andrร per il contrasto alla povertร infantile e una riserva del 3% sarร evoluta per il sostegno alle persone indigenti.