Per il secondo anno di seguito, a Catania non avverrà la tradizionale processione in onore di Sant’Agata. La notizia, sebbene non inaspettata, arriva dall’assemblea straordinaria delle diocesi siciliane, riunitasi a Roma in occasione della Conferenza Episcopale Italiana e presieduta da monsignor Salvatore Gristina.
L’unico argomento trattato dai vescovi, presenti e assenti, è stato quello relativo alle processioni in Sicilia; il perdurare dell’emergenza causata dalla pandemia da Coronavirus, che ora vede nuovamente un innalzamento dei nuovi casi, tanto da far pensare alla temuta “quarta ondata”, non ha tuttavia lasciato dubbi: si è deciso, dopo una lunga discussione e con voto unanime, di sospendere le processioni a causa del perdurare dell’emergenza Covid, sebbene i vescovi rimangano aperti a un’eventuale modifica della difficile decisione.
Le conseguenze saranno immediate: si partirà già dalle tradizionali processioni per l’Immacolata, il prossimo 8 dicembre, che verranno nuovamente sospese. A febbraio del 2022, momento attesissimo dai catanesi per salutare la Santa Patrona, si reitererà la sospensione della processione, già in vigore dallo scorso febbraio.
Gli abitanti della provincia etnea, dunque, dovranno attendere ancora per ricongiungersi a Sant’Agata come nell’era pre-Covid; tuttavia, è certo che numerose iniziative verranno organizzate a tempo debito per permettere ai catanesi di celebrarla in modo sicuro e congruo all’emergenza sanitaria.