Per partecipare al concorso per 2.700 funzionari giuridico-tributari è necessario possedere una laurea magistrale o specialistica nelle aree di:
- giurisprudenza;
- scienze economiche;
- scienze economico-aziendali.
In alternativa è ammesso anche un diploma di laurea del vecchio ordinamento equipollente. La laurea triennale invece non è sufficiente. I candidati devono inoltre soddisfare i requisiti generali per l’accesso ai concorsi pubblici quali la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica, e l’assenza di condanne o provvedimenti che impediscano l’assunzione nella pubblica amministrazione. Tutti i titoli di studio e i requisiti devono essere posseduti entro la scadenza per l’invio della domanda, fissata per l’11 agosto 2025.
Concorso Agenzia delle Entrate: selezione e invio della domanda
Il concorso prevede una selezione unica per soli esami, senza valutazione dei titoli. I candidati dovranno affrontare una prova scritta a risposta multipla, che verterà su materie di stampo giuridico – economico come diritto tributario, diritto civile e commerciale, contabilità aziendale, diritto amministrativo e dell’Unione Europea. Saranno inoltre accertate la conoscenza della lingua inglese e la competenza informatica di base. La prova sarà valutata in trentesimi e si considererà superata con un punteggio minimo di 21/30.
La domanda di partecipazione deve essere inviata esclusivamente online, entro l’11 agosto 2025, tramite il Portale inPA. Per partecipare è necessario essere in possesso di un indirizzo PEC personale e versare una quota di iscrizione di 10 euro.
Si evidenzia che il concorso segue le nuove regole dei concorsi pubblici, con una procedura semplificata e tempi di svolgimento più rapidi. Per ulteriori e più complete informazioni si consiglia la lettura dell’ufficiale bando di concorso.

