StMicroelectronics ha rivelato i dettagli del suo piano di riorganizzazione globale, annunciato a ottobre 2024. Lโazienda intende rafforzare la propria competitivitร e consolidare la sua posizione di leader nel settore dei semiconduttori, puntando su un modello di produttore integrato (IDM). La strategia, che include un rafforzamento dellโR&D e della produzione su larga scala, mira a garantire la sostenibilitร a lungo termine e a sfruttare risorse strategiche a livello globale. Catania, infatti, continua a essere un punto nevralgico per la produzione di dispositivi di potenza, con un focus particolare sui semiconduttori WBG (Wide Band Gap), come il carburo di silicio (SiC) e il nitruro di gallio (GaN).
Investimenti a Catania: il futuro della produzione di semiconduttori
Lโazienda ha confermato che Catania rimarrร uno dei principali centri di competenza per la produzione di semiconduttori di potenza. Il nuovo campus dedicato al SiC sta proseguendo come previsto, con lโinizio della produzione su wafer da 200 mm programmato per il quarto trimestre del 2025. Questo progetto รจ parte di un piรน ampio piano che coinvolge anche la transizione verso wafer da 200 mm, con lโobiettivo di rafforzare ulteriormente la leadership di ST nelle tecnologie di potenza di nuova generazione.
Tavoli di confronto e impatti sui lavoratori: tra preoccupazioni e prospettive
Il piano industriale 2025-2027 ha suscitato un acceso dibattito, culminato nel primo tavolo plenario sul futuro di StMicroelectronics, tenutosi presso il Mimit. Durante lโincontro, il ministro Adolfo Urso ha annunciato lโavvio di tavoli tecnici per un confronto approfondito, con lโintento di definire una strategia nazionale per il settore della microelettronica. Sebbene lโazienda abbia rassicurato sul fatto che nessuno dei siti verrร chiuso, StMicroelectronics ha previsto fino a 2.800 uscite volontarie entro il 2027, principalmente concentrate nei prossimi due anni. La riorganizzazione, pur mirando a consolidare la struttura produttiva, comporterร inevitabilmente una trasformazione nella forza lavoro, con lโadattamento delle competenze alle nuove esigenze tecnologiche