Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha stanziato 2 milioni di euro per sostenere gli atenei della Sicilia con iniziative mirate all’inclusione degli studenti e al contrasto delle situazioni di disagio.
Le risorse sono destinate a potenziare o avviare servizi fondamentali come gli sportelli antiviolenza, strumenti chiave per affrontare problematiche sociali e personali sempre più frequenti nel contesto universitario. Gli atenei coinvolti sono l’università degli studi di Catania, l’università degli studi di Palermo e l’università degli studi di Messina.
“La nostra missione – afferma il Ministro dell’università e della ricerca, Anna Maria Bernini – è fornire alle università una cassetta degli attrezzi completa per affrontare tempestivamente le situazioni di disagio. Vogliamo prevenire le emergenze e creare le condizioni affinché tutti gli studenti possano vivere un percorso di crescita personale, non solo una gara basata sulla performance”.
A livello nazionale, il MUR ha stanziato complessivamente 35 milioni di euro attraverso il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO), a cui si aggiungono altri 20 milioni destinati all’avviso Pro-Ben 2024. Questi fondi finanzieranno progetti di ricerca dedicati alle condizioni di fragilità emotiva e disagio psicologico, riconoscendo il legame cruciale tra benessere emotivo e successo accademico.
L’obiettivo finale è offrire agli studenti strumenti e supporti adeguati per affrontare sfide personali e sociali, contribuendo a costruire ambienti universitari inclusivi e attenti alle esigenze di tutti.
25 aprile, una della ricorrenze più sentite in Italia: la Festa della Liberazione. Il ricordo…
La polizia nelle scorse ore si è occupata di portare avanti una vasta e complicata…
Bonus bebè 2025: Il bonus bebè è un aiuto economico che la Regione Siciliana concede…
Anche in Sicilia il caro affitti si fa sentire. Negli ultimi quattro anni infatti, il…
Una banda di ‘vendicatori’ ha sequestrato, bloccato, colpito con calci e pugni e rapinato di…
Con l’estate alle porte, il mare chiama. Ma non tutto il litorale risponde allo stesso…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy