Caro carburante, ci sono novità: scatta l'obbligo di esposizione prezzi per i gestori degli impianti, ma non solo. Di seguito tutti i dettagli sull'argomento.
Indice
Caro carburante: nel mese di agosto scatta l’obbligo per le stazioni di servizio di esporre, oltre ai prezzi dei carburanti, anche quelli medi nazionali. Di seguito tutti i dettagli sull’argomento.
Il Decreto carburanti introduce il principio di trasparenza dei prezzi ai distributori; già dal 1° agosto, infatti, scatta l’obbligo di esporre tutti i prezzi, comparati a quelli nazionali. Il prezzo medio verrà calcolato dal ministero con medie aritmetiche, nello specifico su base regionale per gli impianti di reti ordinarie e nazionale per le autostrade. Si tratta di una misura voluta fortemente dal governo, nel decreto benzina di inizio anno.
L’obiettivo comune è quello di monitorare i prezzi dei carburanti e tutelare gli automobilisti, garantendo una maggiore trasparenza. È importante infatti dare al consumatore la possibilità di una scelta consapevole.
In riferimento al Caro carburante, ogni settimana i gestori avranno l’obbligo di comunicare e aggiornare i prezzi, tramite l’utilizzo di un tabellone. Qualora non dovessero rispettare tale indicazione, saranno soggetti a multe da 200 a 2mila euro e in caso di violazione degli obblighi è prevista una sospensione dell’attività da 1 a 30 giorni.
La benzina balza ai massimi da luglio 2022, il gasolio subisce un rialzo a partire da aprile 2023, gpl resta invariato, metano presenta un rialzo di qualche centesimo.
Con l’introduzione del nuovo decreto, ogni cittadino avrà dunque la possibilità di valutare in modo autonomo dove fare rifornimento, avrà la possibilità di scegliere il prezzo favorevole comparandolo agli altri gestori nazionali.
“Ogni cittadino può verificare da solo se il prezzo del benzinaio è in linea con il prezzo medio e quindi può decidere se fare rifornimento. Se il prezzo si discosta molto dal prezzo medio può denunciarlo al ministero”, interviene così il Ministro delle infrastrutture, durante una conferenza stampa.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy