Catania

Covid, chiudono drive-in a Catania ed Acireale: tamponi gratuiti solo per alcune categorie

tamponi drive-in
Da oggi chiudono i drive-in per i tamponi Covid del Maas di Catania e di Acireale: tuttavia, ne sono stati attivati altri in quanto per alcune categorie permane l'obbligo di tampone negativo post-isolamento.

Da oggi 16 gennaio 2023 chiudono i drive-in per i tamponi Covid del Maas di Catania e del PalaTupparello di Acireale. Tuttavia, resteranno ancora operativi tutti quelli presenti nei distretti sanitari della provincia: nella città di Catania, infatti, sono stati attivati due punti tampone nei Pta San Luigi e San Giorgio.

Secondo quanto disposto dalla Circolare del ministero della Salute del 31 dicembre 2022, nonché dalla nota dell’assessorato regionale della Salute del 2 gennaio 2023, l’erogazione gratuita dei tamponi è prevista solo per alcune categorie, per le quali l’obbligo di tampone negativo per interrompere l’isolamento rimane.

Si tratta dei soggetti immunodepressi, per i quali la quarantena potrà terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente dopo il risultato negativo di un test antigenico o molecolare.

Per quanto riguarda gli operatori sanitari asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo; i cittadini che hanno fatto ingresso in Italia dalla Repubblica Popolare Cinese nei 7 giorni precedenti il primo test positivo, invece, potranno uscire dal periodo di isolamento dopo un periodo minimo di 5 giorni dal primo test positivo, se asintomatici da almeno 2 giorni e negativi a un test antigenico o molecolare.

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Tra le categorie è presente anche quella degli scolari che devono essere riammessi a scuola, solo se asintomatici da almeno 2 giorni: la quarantena per loro potrà terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo.

Inoltre, i tamponi saranno somministrati gratuitamente anche agli operatori sanitari che hanno avuto un contatto stretto con casi Covid confermati e che dovranno dunque effettuare un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con il soggetto positivo.