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Sbarchi in Sicilia, partorisce sulla motovedetta dopo essere stata salvata in mare

guardia costiera lampedusa
Le morti in mare dei migranti non sono rare; stavolta, però, lo sbarco ha avuto esito positivo: mamma e piccola stanno bene.

A Lampedusa una giovane migrante ha partorito sulla motovedetta della Guardia Costiera subito dopo essere stata salvata dal mare. L’evento si è verificato questa notte a bordo della Motovedetta 324: il personale aveva appena soccorso e messo in salvo 43 migranti che viaggiavano su un piccolo barchino.

Non è raro, però, che questi viaggi costino la vita di piccoli migranti: dal 21 ottobre ad oggi, infatti, sono morti 11 bambini in nove naufragi. L’ultima vittima è stata Rockia, la bimba di due anni e mezzo che domenica pomeriggio ha perso la vita sotto gli occhi della madre ventunenne originaria della Costa d’Avorio. I morti sono stati talmente tanti che al cimitero di Lampedusa non c’è più posto per i corpi dei migranti: anche la bara della piccola Rokia, dunque, sarà presto trasferita ad Agrigento.

Fortunatamente questa volta lo sbarco ha avuto un esito positivo e la mamma e la piccola, che è stata chiamata Fatima, stanno entrambe bene.

 

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